«Ho deciso di partire da Cava de’ Tirreni con gli incontri con i lettori non solo perché è la mia città, ma anche e soprattutto perché nel corso del mio percorso di scrittrice Cava mi ha portato grande fortuna – ha spiegato la De Maria – È tra queste colline, infatti, che ho scritto la mia prima opera, “Suona per me”, e questa nuova storia, “Io non sono ipocondriaca”. Ringrazio una per una tutte le persone che mi hanno palesato il loro affetto nella serata di successo al “Rodaviva”».
Alle spalle l’incontro con Giusella De Maria, la macchina organizzatrice del Bar Libreria sito in via Montefusco 1 ha già in programma un intenso cartellone di appuntamenti che “animeranno” l’intero mese di giugno, che sarà tutto all’insegna della musica e della cultura. Reduce dalla tournée di successo con i “Posteggiatori Tristi”, venerdì 6 giugno, alle ore 21.30, al “Rodaviva” sarà di scena Emanuele Esposito, che con il suo sconfinato repertorio e la sua chitarra darà vita allo spettacolo musicale “One man band”.
Sabato 14 giugno, alle ore 18.30, sarà invece la volta della presentazione editoriale de “Il figlio nero. Danza allegra intorno al viaggio della follia” di Enzo Parillo (Piccola Editalia Editore). Nel testo il protagonista è Emanuele d’Ascian degli Scialenghi, medico affetto da schizofrenia e bulimia. La grave malattia psichiatrica lo rende preda di continui attacchi di follia. Il disturbo psicogeno del comportamento alimentare lo porta a divorare qualunque cosa di commestibile capiti a portata di bocca. Insieme all’Altro, Eleuname, e col conforto e la vicinanza della moglie, Lucia, tra immaginazione ed incubo e con mille peripezie compie un viaggio fantastico a ritroso nel tempo, fino al giorno del matrimonio dei suoi genitori. Come un ossesso si muove spasmodicamente alla ricerca frenetica degli elementi utili per fuoriuscire dallo smarrimento totale in cui vive.
Protagonista della serata di venerdì 20 giugno sarà, invece, Letizia Vicidomini, che presenterà il libro “La poltrona di seta rossa” (Homo Scrivens Editore), appassionata narrazione in cui si intrecciano storie individuali e vicende nazionali e che coinvolge generazioni di anime e personaggi a partire dalla capostipite, la centenaria Ernestina. Il romanzo viaggia attraverso ritratti di figli, nuore, cognate e nipoti, che hanno vissuto la recente storia italiana: la guerra, con la sua scia di morti, le Quattro Giornate, la ripresa del mondo del lavoro, finalmente aperto anche alle donne.
L’iniziativa, con inizio dalle ore 21.30, è realizzata in collaborazione con l’azienda “Maurizio Russo”, che durante la serata curerà la degustazione di limoncello, e con l’azienda “Il frutto della passione” che offrirà, invece, prelibate delizie a base di cioccolato.