La società giallo-blu ha ufficializzato le due nuove figure tecniche da cui ripartire: il nuovo direttore sportivo è Pasquale Logiudice mentre il neo allenatore è Giuseppe Pancaro. Logiudice, ex calciatore , ha già lavorato come ds per Catanzaro ed Andria, mentre per Pippo Pancaro, ex difensore di Lazio, Milan, Cagliari, Torino e Fiorentina, si tratta della prima esperienza in panchina come primo allenatore. Infatti nel 2012/2013 fu secondo di Marcolin a Modena. Si tratta di due professionisti giovani che possono portare entusiasmo nella piazza giallo-blu, reduce da un’annata disastrosa conclusasi all’ultimo posto con solo 18 punti in attivo e due vittorie nel carniere. Da subito il giallo-blu dovranno scrollarsi di dosso l’abitudine alla sconfitta che ha caratterizzato l’annata agonistica andata in soffitta.
Il presidente Improta ha sottolineato nell’ultima conferenza stampa che “la società allestirà un organico dignitoso, degno di poter competere nel prossimo torneo di C , per rendere onore agli encomiabili tifosi stabiesi”.
Si procederà sicuramente all’ingaggio di giovani che possano far valersi in C sfruttando prestiti da parte di squadre di serie A con cui ci allacceranno legami di collaborazione.
Della prossima rosa farà parte capitan Caserta, mentre restano da decidere le posizioni dei calciatori attualmente sotto contratto come Di Stasio, Ghiringhelli, Romeo, Ciancio, Jiday, Lanzaro e Di Carmine. Gli altri calciatori torneranno alle squadre di appartenenza.
L’ultima di B si è chiusa Venerdì scorso con la sconfitta interna contro il Carpi per 2 a 0: asegno anche l’ex Jerry Mbakogu. Nella conferenza stampa finale mister Braglia ha congedato con abbracci la stampa locale , poche ma sibilline parole quelle dette dal mister: “Questa sera voglio solo ringraziare chi ha giocato mettendoci la faccia, gli altri non li vedo ormai da quasi cinque mesi”. Si chiude così un ciclo proprio contro il Carpi contro cui la Juve Stabia di Braglia trionfò in Coppa Italia di C nel 2011, facendo poi a Giugno la doppietta conquistando la promozione in B contro l’Atletico Roma dopo 61 anni di assenza dalla cadetteria.
Domenico Ferraro