E’ stata dimessa dall’ospedale ieri mattina Chiara Graziani, la 36enne che nel marzo scorso è stata rintracciata e liberata dai poliziotti dopo otto anni di segregazione.
Pesava 35 chili quando fu salvata dalle forze dell’ordine, oggi ne pesa 42.
Indossava un paio di jeans e un maglioncino di filo blu quando ha lasciato l’ospedale, con sè una borsa di pelle blu a tracolla che tanto desiderava. A regalargliela il professore Parlato, il medico che l’ha tenuta in cura.
Il caso era finito alla ribalta delle cronache nazionali qualche mese fa. Per quell’episodio era finita in manette la madre di Chiara, una 69enne che aveva costretto la figlia a vivere nel degrado più totale in un appartamento di via Caldieri, nel quartiere Vomero.
La Graziani ha lasciato il reparto di servizio psichiatrico e diagnosi dell’Ospedale San Giovanni Bosco di Napoli: i medici dell’Azienda Sanitaria Locale hanno accompagnato la 36enne, che avrebbe recuperato il 60% di tutte le facoltà, in una comunità terapeutica riabilitativa a Solopaca in provincia di Benevento.
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