«Tutti a parlare di fedeltà alla maggioranza, come se si trattasse di un dogma: sfugge, però, la circostanza che la maggioranza si costruisce e si mantiene con il consenso e la condivisione delle scelte. Finché non ci saranno questi due ingredienti magici, i richiami restano un inutile esercizio di retorica per portavoci e professionisti dei Palazzi. La maggioranza politica non solo, a queste condizioni, non c’è ma non ci potrà essere nemmeno in futuro. Tutti ne prendano atto».
A dirlo è il capogruppo consiliare regionale di “Forza Campania”, Paola Raia.
«Le imposizioni calate dall’alto – ha aggiunto la Raia – alla fine logorano tutti i tipi di rapporti, anche e soprattutto quelli di natura politica. Il Consiglio regionale continua ad essere mortificato da una gestione monocratica e unidirezionale che non condividiamo per finalità e modi. E non sarà certamente una maggioranza numerica di natura consociativa a sostituire quella politica».
«Con le ultime nomine, il presidente della Regione ha abbandonato in via definitiva la strategia dell’immagine, che pure aveva adottato fin dall’inizio della legislatura, per passare a quella del ‘catenaccio’: Palazzo Santa Lucia sta imbarcando tutti con la pia illusione di vincere una competizione che si presenta sempre più in salita».
«Non sono gli incarichi e le poltrone il collante di una maggioranza politica – ha concluso la Raia – perché è facile firmare un decreto di nomina che acquieta singole aspirazioni personali, ma l’approvazione di leggi e provvedimenti attesi da anni dai nostri concittadini sempre più stanchi di assistere ai giochi di palazzo. Se essere contro questa disperata strategia di sopravvivenza e restare fedeli ai soli interessi legittimi della collettività, significa non far parte della maggioranza allora Forza Campania lo rivendica con orgoglio».