Pozzuoli presa d’assalto da topi di appartamento

ladriPozzuoli presa d’assalto da topi di appartamento. Gli abili ladri userebbero una secrezione chimica spruzzata nelle serrature delle porte da forzare: l’innovativa miscela consentirebbe poi con una particolare chiave universale di aprire senza particolari difficoltà anche congegni di blocco particolarmente sofisticati. Una brutta gatta da pelare per i residenti che chiedono energicamente al sindaco Vincenzo Figliolia un monitoraggio cavillare del territorio con particolare riferimento alle aree periferiche e quindi meno sorvegliate.

Dopo lo scandalo della compravendita di posti nella guardia di finanza che vedrebbe protagonista un consigliere comunale del Pd Pozzuoli si trova ancora una volta a pagare lo scotto di decenni di mala amministrazione caratterizzati dallo scarso controllo del territorio sempre più in balia di balordi senza scrupoli e delinquenti matricolati. Ora i residenti hanno paura persino di recarsi a fare compre lasciando gli appartamenti incustoditi : pare infatti che i ladri prediligano proprio gli orari diurni per mettere a segno i colpi. Per non parlare delle zone costiere in buona parte interdette alla balneazione eppure sistematicamente stracolme di bagnanti. Complessi balneari operosissimi e senza alcuna autorizzazione in materia continuerebbero indisturbati ad operare sotto gli occhi di tutti : sono anni , questo il dato assurdo, che tale vergognosa realtà prosegue senza che le istituzioni provvedano radicalmente a bonificare un settore imprenditoriale dal cui corretto espletamento delle attività ricettive dipende l’incolumità di migliaia di cittadini.

Il primo cittadino Figliolia è chiamato a dare risposte concrete e in tempi utili per riconquistare la fiducia di una città che guarda sempre più scettica al governo locale del proprio nocchiero.

Alfonso Maria Liguori

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Pubblicista, con formazione scolastica classica e frequenza universitaria presso l'Ateneo Federico II di Napoli (corso di Laurea in Filosofia). Dal 2003 "Aml" è nato, giornalisticamente parlando, con il settimanale diocesano della Curia di Napoli "Nuova Stagione". Successivamente collabora con Cronache di Napoli, con Metropolis, con Napoli Più, svolgendo nel contempo attività di pubbliche relazioni e portavoce di politici. Impegnato nel sociale nel 2003 ha preso parte ad un progetto sociale per il recupero di minori a rischio promosso dall'associazione onlus "Figli in Famiglia" in collaborazione con il Tribunale per i Minori di Napoli. Ha curato eventi di solidarietà per associazioni onlus in favore di noti ospedali partenopei in collaborazione con l'Ubi Banca Popolare di Ancora. Ha diretto la trasmissione televisiva "Riflettori su Ercolano" (a sfondo sociale) per Tele Torre. Profondo conoscitore della strada e dei complessi meccanismi sociali che caratterizzano le problematiche di Napoli e della sua provincia, da anni collabora attivamente con il Gazzettino vesuviano.