Nel corso delle operazioni sono stati rinvenuti e sequestrati macchinari tampografici, etichettatrici, solventi e collanti, cliché di noti marchi italiani di occhiali e di borse, nonché numerose targhette adesive riportanti le caratteristiche protettive delle lenti dai raggi ultravioletti. Tutti i cittadini privi di documenti sono stati quindi sottoposti ai rilievi dattiloscopici di rito, e poi denunciati, in stato di libertà, per i reati di contraffazione, alterazione di marchio e violazione delle leggi sull’immigrazione, insieme agli altri connazionali sorpresi a contraffare le merci. Oltre agli occhiali il personale di P. M. ha sequestrato tutti i locali e i macchinari, per contraffazione, alterazione ed uso di segni distintivi di prodotti industriali, per violazioni relative allo smaltimento illecito di rifiuti e perché i locali sono risultati tutti privi dei requisiti di sicurezza richiesti dal d. lgs. 81/08, inoltre i relativi servizi igienico-assistenziali sono stati rinvenuti in condizioni estreme di degrado.
Le indagini sono tuttora in corso per accertare l’effettiva provenienza della merce sequestrata e per ricostruire l’intera catena di distribuzione.
Pasquale Annunziata