Una circolare esplicativa, emanata dal settore economico e finanziario del comune stabiese per illustrare il pagamento dell’Imu, notificata in data 09 giugno u.s. che informa sulla scadenza perentoria, il 16 giugno p.v., per il pagamento di un balzello che oltre ad essere inviso ai cittadini è anche pesante ed, oggi in particolare, oltremodo insostenibile.
Basti pensare che i codici per la compilazione degli F24(modello occorrente per il pagamento del tributo) sono stati individuati con risoluzione n° 35/E dell’aprile 2012 e risoluzione 33/E del 21 maggio 2012, nel mentre l’aliquota risulta individuata al massimo della esigibilità consentita dalla normativa vigente già dai tempi della gestione commissariale, pertanto in tempo ampiamente utile per consentire all’amministrazione comunale di poter rendere edotti i cittadini obbligati al pagamento dell’obolo con un margine temporale di un più ampio respiro.
Non si riesce a capire la motivazione del ritardo della comunicazione alla cittadinanza ma, a questo punto, è chiaro il disagio davanti al quale si ritrovano i cittadini costretti a dover ottemperare, pena le pesanti sanzioni, al pagamento di una tassa dovuta di cui l’importo è possibile determinarlo appena cinque giorni prima della scadenza con un fine settimana per lo mezzo.
Inoltre, riesce complicato poter ottemperare al pagamento dell’Imu a chi, anche se proprietario di due o più negozi, si ritrova a dover pagare senza poter trarre vantaggi(affitto)a fronte dell’interruzione di attività commerciale del locatario.
A questo punto, a nome del gruppo di Forza Italia chiedo al Sindaco, per quanto attiene le competenze del comune, di poter agevolare il pagamento del tributo e fare in modo che lo stesso possa essere suddiviso in almeno tre tranches, così come si è trovato il modo di agevolare i cittadini sulla questione della tares. Questa scelta potrebbe non solo alleviare, anche se temporaneamente, la forte pressione fiscale ricaduta sui cittadini e sulla città in virtù di un dissesto voluto e perseguito che sta avendo ricadute veramente drammatiche sul tessuto sociale stabiese, basti pensare solo per un attimo al raddoppio dell’aliquota irpef su pensioni e stipendi che, indipendentemente dal reddito, stanno già facendo sentire i loro effetti terrificanti nelle tasche dei cittadini stabiesi.
Gaetano Cimmino
Capogruppo Forza Italia