Il governo Renzi non si ferma. I sondaggi lo avevano scordato, meno gli italiani.
La promessa che, probabilmente, ha concesso al PD (di impronta renziana, renzista, renzoide o boh?) di impennare il suo gradimento per l’Europa agli occhi degli italiani è stata mantenuta. Ebbene, sono in molti ad aver avuto in busta paga 80 euro in più, sotto la voce “Stai tranquillo, ché ci penso io a te”.
Sommetta che, va ricordato, non si esaurisce in un sol ciclo. Ogni mese, senza che alcuno abbia fatto domanda, ci saranno gli ottanta euro di Super-Renzi. 960 euro annuali, quindi. Insomma, avversori avversari e uomini di insana fede “sciacquatevi la bocca!”
E così, tranquillamente, c’è ora da chiedersi come l’italiano medio spenderà la bella sommetta.
Il premier Matteo presuppone che la cifra verrà introdotta nel mercato, con acquisti e investimenti, atti a far girare e, quindi, far crescere l’economia italiana.
In pratica è come se Renzi non avesse poi molta fiducia sulla faccenda “risparmio” dell’italiano.
“La Repubblica incoraggia e tutela il risparmio…” (art.47 Cost.), sì, ma un’altra volta, in un momento successivo.
Lo ha capito anche lui che, con ogni probabilità, gli ottanta euro serviranno a finanziare (nel senso concreto del termine) l’ultimo IPhone 5s (sono rimasti al 5s o ve ne è una versione più recente? Non sono preparata).
Nessun salvadanaio a forma di maialotto sarà inaugurato e chiamato Matteo.
Spenderemo tutto. Gli ottantanta euro e anche di più ché poi se l’ultima novità della Samsung costa ottantuno euro che fai? Non la prendi?
Nella scelta di come spenderli stiamo essendo avvantaggiati. I grandi colossal dell’elettronica ci aiutano. In concomitanza coi Mondiali propongono maxischermi d’ultima generazione. Se l’Italia dovesse vincere (portasfiga a tradimento) ti rimborsano (con un buono, ovvio. Così ci compri un secondo supertelevisore, o il KitchenAid a tua moglie, così impara a cucinare). Se va male hai il vantaggio di poterlo pagare in comode rate dilazionabili fino a più di 50 mesi.
Beh, se non viene silurato prima del mandato, la rata la paga Super-Renzi. Ecco.
Il Carrefour anche propone il rimborso della spesa, a seconda che l’Italia prosegua la sua corsa alla Coppa o meno. Troneggiano tra le offerte tutto ciò che si stuzzica durante la visione delle partite: salatini, gelati, birre, wurstel, paninozzi strambamente imbottiti e surrogati del McDonald’s vari ed eventuali. La spesa di cibarie dovrà essere grossa allora, perché noi si guarda mica solo l’Italia in campo? ma anche il Giappone e la Russia ché sono allenate da italiani, la Corea del Sud perché abbiamo tutti conosciuto un coreano, almeno, nella nostra vita, l’Honduras ché tanto ci ricorda “L’isola dei famosi”. Una ventina di giorni di calcio sparato, insomma…
Le casalinghe poco disperate possono fare i loro acquisti su QVC e destreggiarsi tra vestiario, prodotti di cosmesi usati dalle starlette americane perché le italiane sono brutte e cattive, prodotti in porcellana americana o tedesca ché è ovvio che tutto ciò che sia venduto in Italia sia un made in China.
Oppure si potrebbe far riferimento alle scorte in formato famiglia malata 24 mesi all’anno. La pubblicità insegna.
Maalox confezione doppia, più di 50 compresse contro i bruciori di stomaco, Moment confezione tripla con omaggio per i casi estremi di mal di testa, e l’omaggio è la confezione viaggio del Moment Act, soluzione formato family allargata di Enterogermina, magari contro la quantità industriale di schifezza tracannate e ingurgitate durante i Mondiali. Non si può dire tutto fili e il cerchio si chiude.
Altre soluzioni per spendere in maniera intelligente gli ottanta euro?
Renzi come i Loacker. E chi ti ferma più? E chi ti ferma più?
Anna Di Nola