«Attendiamo con trepidazione che la giustizia consegni all’opinione pubblica e alla disgraziata storia del nostro Paese quei giudici che si sono lasciati corrompere dalla camorra».
A dirlo è Amedeo Laboccetta, vice coordinatore campano di Forza Italia.
«Se costoro davvero hanno tradito la Costituzione e infranto la legge – ha aggiunto Laboccetta – come racconta il pentito Antonio Iovine, è sacrosanto che la verità venga accertata subito, senza alcun ritardo e senza manovra dilatorie. Quel che vale per i cittadini comuni, deve valere ancor di più per i signori in toga accusati di un crimine così nauseabondo come la corruzione giudiziaria. Non esistono indagati di fascia A o di fascia B – ha continuato il vice coordinatore regionale della Campania – tutti devono essere uguali davanti alla legge, soprattutto se si tratta di un magistrato».
«Se però ci trovassimo di fronte alle farneticazioni di un megalomane, che spara nel mucchio per accreditarsi agli occhi dell’autorità giudiziaria e godere così dei benefici connessi al suo status, alzando un polverone per sottrarre sé e i suoi compagni di cordata all’azione investigativa, allo stesso modo ci attendiamo dalla giustizia una pena esemplare che impedisca simili scempi giudiziari, devastanti nei loro effetti collaterali», ha concluso Laboccetta.