L’Fbi ha arrestato a Filadelfia un uomo di 89 anni, accusato di essere stato una guardia delle SS nei campi di sterminio di Auschwitz e di Buchenwald.
Johann Breyer, che ha vissuto indisturbato in America per oltre 62 anni, è forse l’ultimo criminale nazista rifugiatosi in terra statunitense dopo la Seconda Guerra Mondiale. Johann Breyer, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” è accusato di aver partecipato nel 1944 alla strage di 344 000 tra ebrei ungheresi, cecoslovacchi e tedeschi, svolgendo servizio soprattutto nel campo di Birkenau, l’area di Auschwitz dove si trovavano le camere a gas.
Era emigrato negli Stati Uniti nel 1952.