Nel cuore della città antica ed a due passi dal Tempio consacrato alla Vergine Maria, si svolge ogni anno l’atteso e suggestivo rito dei “Pani Benedetti”, che rievoca il gesto antico di San Paolino, il quale mandò un pane all’amico Vescovo Alipio, come segno di unità e simbolo della Trinità.
Il rito della benedizione e distribuzione dei pani a Pompei risale già al momento della costruzione dell’edificio sacro, nel 1876, stesso anno della posa della prima pietra per la realizzazione del Santuario della Beata Vergine del Rosario.
Ricco ed articolato il programma per la festa di San Paolino, eccelso modello di fede e cultura, considerato Santo protettore degli Scavi di Pompei e compatrono della città moderna.
Tutte le celebrazioni in calendario si terranno presso la piccola chiesa a Porta di Stabia, alla presenza del Cappellano Don Giuseppe Ruggiero.
Venerdì 20 giugno alle ore 9.30, presieduta da mons. Giuseppe Adamo, Vicario Generale della Prelatura di Pompei, sarà officiata una santa Messa con i dipendenti della Soprintendenza e degli Scavi di Pompei. Al termine, benedizione dei pani e momento di festa.
Sabato 21 giugno alle ore 18 sarà recitato il Santo Rosario con meditazioni di San Paolino. Di seguito, alle ore 19, presieduta da Sua Eccellenza Reverendissima Mons. Tommaso Caputo, Arcivescovo Prelato di Pompei, sarà celebrata una Santa Messa con i fedeli della Città. In serata, benedizione dei pani e festa organizzata dalla comunità della Cappella di San Paolino.
Agnese Serrapica
