La preoccupazione era che si potessero sviluppare fiamme che avrebbero inevitabilmente coinvolto sia le macchine di laboratorio e soprattutto le sostanze chimiche custodite appunto in quei locali. Escluso quasi subito il pericolo dopo una rapida verifica, gli uomini in rosso hanno approfittato della presenza delle motoscale per eliminare alcuni rami a rischio, che dopo la tempesta della scorsa settimana pendevano in situazione instabile e pericolosa, da un altissimo abete nel cortile del centro medico.
Per quel che riguarda l’allarme, probabilmente è stato attivato dal fumo fuoriuscito dall’impianto di condizionamento.
Mimmo Lucci