Sono già sulla bocca di tutti le recenti dichiarazioni del sindaco Pasquale Aliberti sui vigili urbani ‘appiedati’ pubblicate da alcune testate giornalistiche online.
A seguito della diffusione della notizia, tra i cittadini scafatesi ed i vari esponenti politici spuntano come funghi reazioni differenti e discordanti alla controversa scelta del sindaco di preferire che la polizia municipale effettui i suoi controlli a piedi invece che in auto.
Questa la reazione dei Giovani Democratici di Scafati: “La scelta di appiedare i vigili urbani della nostra città spacciandola per un operazione che favorisca maggiori controlli nel centro cittadino, sembra la scusa di chi non vuole ammettere di avere un comune senza soldi e che continua ad accampare giustificazioni poco credibili solo per salvare un po’ la faccia.
A noi sinceramente sembra tanto che Pasquale Aliberti si stia arrampicando sugli specchi facendo, però, una magra figura. Noi non gli crediamo!
Un sindaco serio, a fronte delle forti richieste, vara il piano annuale sulla sicurezza, garantendo ai propri concittadini un minimo di vivibilità.
Un sindaco serio, di fronte alla scarsità di personale della polizia municipale (la quale si trova chiaramente in difficoltà a coprire tutto il territorio), indice un concorso per aumentare il numero di agenti sul territorio.
Un sindaco serio paga gli straordinari ai propri dipendenti (ivi compresi i sopra citati vigili urbani) e non si lancia in contenziosi decennali, che porteranno le casse comunali a spendere ancora altri soldi.
Un sindaco serio non utilizza le ‘guardie ambientali’, che non hanno competenze specifiche in materia di pubblica sicurezza, per fare il servizio d’ordine alle feste pubbliche.
Un sindaco serio insomma, evita dichiarazioni che sanno tanto di scivolone e mette in atto una politica sulla sicurezza vera e tangibile, cosa che al momento sembra essere una priorità per la nostra città. Non serve a nulla togliere i mezzi alla polizia locale, piuttosto bisognerebbe coadiuvarla.
Noi restiamo sempre più convinti che situazioni del genere siano insostenibili e ledano a dignità di ogni singolo cittadino scafatese, per questo motivo (e per tanti altri) chiediamo sempre più ad alta voce le dimissioni di Aliberti”.
Raffaele Cirillo
