All’ombra di Palazzo Reale, le gare in linea della rassegna continentale si sono disputate in maniera davvero eccelsa e nella sicurezza più totale degna di una gara professionistica.
Il tracciato si è sviluppato a nord della città campana in un circuito che ha messo in evidenza le ricchezze inenarrabili della Terra del Lavoro che furono la visione incompiuta del progetto borbonico.
Sul lato strettamente tecnico, la salita di Vaccheria (3800 metri al 6%) e alcune lievi ondulazioni attorno Piano di Monte Verna, hanno favorito le caratteristiche del corridore completo che è riuscito a districarsi tra i continui cambi di ritmo e il saper gestire il finale all’uscita del circuito nel tratto in linea che riportava al traguardo fissato sotto la Reggia.
Per alcune categorie non è stato possibile assegnare il titolo in quanto non si era raggiunto il numero minimo come da regolamento, nella speranza che l’Unione Europea del Ciclismo e l’Unione Ciclistica Internazionale trovino le soluzioni atte ad accontentare tutte le fasce d’età del ciclismo master.
La carica dei 500, suddivisi tra partecipanti, accompagnatori e tecnici, ha dato valore aggiunto alle iniziative collaterali a contorno della gara master con le sessioni di group cycling e il villaggio espositivo dei partner 2014 dell’evento europeo: Banca del Sud, Acqua Vera, Cetex Group, Cicli Magnum, Cicli Schiano, Fincontatto, Fratelli Orlando, Garby, Giannini Bike, Legea, Lem Industry, Medicina Futura, Mercury, Mya Service, Palmesano, Pro Action e Sannio Lab.
“Un ringraziamento particolare alla Prefettura, alla Questura, alle Forze dell’Ordine – è il commento di Stefano Pilato della Leisure Sport Asd – al servizio di scorta tecnica di Boscoreale e al cambio ruote improntato ai massimi livelli. Anche gli sponsor sono stati al nostro fianco così come le autorità presenti sul percorso con in testa l’assessore Stefano Mariano. Mi complimento per l’eccezionale presenza degli stranieri, diventati amici e fedelissimi del nostro appuntamento in Italia, senza dimenticare l’adeguata partecipazione degli amatori campani per qualità sportiva e lo hanno dimostrato i risultati”.
I CAMPIONI EUROPEI 2014 STRADA
W 40+: Marina Osipova (Russia, Spartak Tambov)
M 30-34: Antonio Valletta (Rummo Barra-Iannicelli-Di Micco Bike)
M 35-39: Alfonso D’Errico (GS Studio Moda)
M 40-44: Stefan Mayer (Germania, Rockfeller Cycling Team)
M 45-49: Thomas Kapuste: (Germania, Individual Day Licence)
M 50-54: Giovanni Lattanzi (GS Studio Moda)
M 55-59: Franco Abruzzetti (GS Studio Moda)
M 65+: Bruno Maccioccu (SC Monteponi)
Guido Cuccari