Il soggetto era già stato tratto in arresto dai carabinieri di Pompei il 2 novembre 2013. Perna fu infatti sorpreso con 3 grammi di cocaina già porzionata in dosi, pronta per essere immessa sul mercato illegale.
In quell’occasione il rito per direttissima si era tradotto in una condanna ad anni 1 e mesi 10 (pena sospesa in quanto il soggetto risultava essere incensurato all’epoca del fatto).
A seguito dell’attività di controllo condotta dai militari sul territorio pompeiano, è stato possibile accertare che il soggetto spacciava con assiduità nelle immediate vicinanze del santuario.
Dall’attività tecnica condotta dagli uomini della stazione locale, sono stati accertati circa 50 episodi di cessione di stupefacenti a carico del Perna. Nella giornata di ieri è stata eseguita la misura cautelare. Entro 5 giorni il soggetto sarà interrogato dal gip del foro oplontino.
Marianna Di Paolo