De Laurentiis e le lacrime della mamma di Ciro: “Sarò ai funerali di Ciro, il calcio deve cambiare…”

De Laurentiis Radio

Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis ha rilasciato alcune dichiarazioni  ad un quotidiano campano ed ha parlato di Ciro Esposito, la vittima rimasta uccisa dopo l’agguato di Roma, prima della finale di Coppa Italia, ecco alcuni passaggi salienti: “Mai avrei immaginato di vivere un giorno come questo. Ho seguito il travaglio di Ciro Esposito molto da vicino, senza fare mancare mai il nostro appoggio ma sempre rispettoso di un momento così tragico per i genitori. Chi dirige, deve operare in queste situazioni e non lanciare spot. È nelle mie intenzioni partecipare ai funerali “.

“È un giorno tristissimo per Napoli, per il Napoli, per la famiglia Esposito che è stata un esempio in questa storia. Ci sentiamo uniti più che mai, questa tragedia dovrà darci forza. La mamma di Ciro ha vissuto con cristiana rassegnazione e con fortissimo amore il calvario del suo ragazzo. In questa vicenda forse qualcuno avrebbe potuto pensare ad una giustizia sommaria, quella madre ha scelto un altro percorso e ha fatto sentire la sua voce in queste ore di angoscia: mai più, nessuna altra violenza dopo la morte di Ciro”.

“E lo ha detto mentre il suo ragazzo si spegneva, senza mai sottrargli una carezza e un sorriso. Un coraggio ammirevole. Noi dobbiamo andare oltre le riflessioni e i commenti. Il sacrificio di Ciro deve essere il punto di svolta peril calcio italiano: deve essere questo il momento del riscatto. Basta con le tensioni, basta con le violenze, basta con errori che hanno condizionato quella serata del 3 maggio e altre giornate di calcio”.

“Dobbiamo recuperare una maturità e uno stile. Dobbiamo fare in modo che non vi siano contrapposizioni e recuperare il senso dello sport. Ce lo chiede anche questo ragazzo che voleva andare ad assistere a una partita della sua squadra e invece è andato incontro alla morte. Non possiamo vivere come fossimo nell’epoca dei comuni e dei campanili. Mi sento molto vicino alla famiglia di Ciro e il Napoli continuerà a sentirlo vivo, uno di noi”. 

Alle 16 la salma di Ciro Esposito è partita dall’obitorio comunale presso il Verano a Roma a bordo di un carro funebre blu scuro, il suo arrivo a Napoli dovrebbe essere previsto per le 19.30 circa. 

Ecco alcune dichiarazioni della mamma di Ciro Esposito, che ha colpito l’Italia per la sua dignità e compostezza: ”Adesso sento il peso dei 53 giorni passati accanto al mio amore. Per la prima volta sono stanca, ho la testa che mi fa male. Per la prima volta, ho paura. Non vorrei mai tornare a casa, so bene che soltanto allora metabolizzerò. Soltanto allora sentirò realmente il vuoto attorno a me”.

“Negli ultimi due giorni accanto a lui ho voluto sentire soltanto le ragioni del cuore. E Ciro viveva, eccome. Lo accarezzavo, lo baciavo. La mia vita non sarà più la stessa. Sono triste, stanca, amareggiata. Sono svuotata delle mie forze. Voglio giustizia per mio figlio, chi ha sbagliato deve stare in galera, ma non c’è rabbia in me”.

Durante l’intervista – scrive il quotidiano – si avvicina una donna. Fa le condoglianze ad Antonella, la bacia e le dice: sono di Salerno, mio figlio è ricoverato qui in attesa di un rene. Oggi ho saputo che avrà quello di suo figlio, sono felice. Mi dispiace per Ciro, ma mio figlio, forse, potrà avere una vita normale grazie a lui. Antonella la guarda, inizia a piangere.

“Mi spiace, avrei voluto che tutti gli organi di Ciro vivessero in altre persone, purtroppo l’ulteriore strazio dell’autopsia non ce lo consentirà. Mi dispiace”. Delusa, la signora di Salerno va via……. 

Cosimo Silva

 

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