Muniti di guanti, sacchi e soprattutto di buona volontà, i volontari hanno ripulito una lunga parte della scogliera nei pressi del Museo Ferroviario di Pietrarsa.
“Abbiamo trovato di tutto” – dice uno dei volontari – “copertoni, cisterne, lamiere, rifiuti di ogni genere e soprattutto di plastica, inoltre anche una marea di siringhe”.
In tutto il pomeriggio, oltre ad ingombranti oggetti, sono stati riempiti oltre dieci sacchi di spazzatura.
“E’ scandaloso assistere a tanto degrado in una delle coste più affascinanti del mondo. – ha affermato Il consigliere Danilo Roberto Cascone – “E’ vergognoso vedere che una spiaggia diventi una discarica a cielo aperto, un posto da favola che molto probabilmente è luogo di ritrovo di tossicodipendenti. Per poi non parlare dell’incuria di chi abbandona rifiuti di ogni tipo. Pietrarsa ed il suo litorale devono tornare a splendere come tanti anni fa e questo spetta alle Pubbliche Amministrazioni. Sono loro che hanno il dovere di far rivivere gli antichi fasti di una costa scelta nei secoli scorsi dai reali per trascorrere. Le pubbliche amministrazioni dovrebbero presentare qualche progetto di rivalorizzazione concreto, preservando l’integrità della zona. Sarebbe il primo passo per riqualificarla e renderla fruibile.”
Mario Zambardino
