“Veniamo da un commissariamento del coordinamento provinciale che richiedeva una scelta – spiega Fontana -. Molti, però, speravano che questa scelta fosse il frutto di un percorso diverso, basato su una discussione democratica e condivisa. Siamo arrivati, invece, ad un atteggiamento consolidato del quadro dirigente che non lascia spazio a nessuna forma di dialogo costruttivo”.
“Più volte – continua il consigliere giovanile azzurro – abbiamo chiesto di aprire una nuova fase partitica e politica in FI, ma ci rendiamo conto, dopo queste nomine, che è stata eliminata, in Campania, qualsiasi ipotesi non solo di dialogo, ma addirittura di dissenso”. Negli ultimi anni, rincara la dose Fontana, “abbiamo contribuito in maniera decisiva al successo del comparto giovanile di Forza Italia in Campania. Abbiamo sempre dato il massimo per il raggiungimento di un risultato comune. Ora chiediamo che il nostro impegno sia tramutato in dialogo costruttivo insieme con i quadri dirigenti”.
“Dobbiamo invertire la rotta – conclude Fontana -, affinché si possa parlare non più di nomine, ma di elezioni. Ed è proprio per questo che riteniamo necessario introdurre le primarie per stabilire meritocraticamente ruoli e pesi decisionali all’interno del partito”.