La campagna di Legambiente dedicata al monitoraggio ed all’informazione sullo stato di salute delle coste dei mari italiani, svolta dall’imbarcazione “Goletta Verde”, anche quest’anno ha fatto tappa a Castellammare di Stabia.
Dal 1986 ad oggi, ogni estate, l’imbarcazione di Legambiente effettua il periplo delle coste italiane, effettuando dei campionamenti di acqua di mare per tenere d’occhio lo stato di salute dei punti critici del nostro mare e organizzando eventi per la tutela e valorizzazione del nostro prezioso patrimonio. Sono quasi 2.000 le miglia di navigazione e più di 30 le tappe programmate. Nell’edizione 2014, a similitudine dell’anno passato, la Goletta Verde è sbarcata anche a Castellammare di Stabia.
Al suo arrivo presso il Porto di Castellammare, ed ad accogliere l’equipaggio, il Comandante della Capitaneria di Porto Savino Ricco. In questi giorni la Goletta Verde ha effettuato prelievi e analisi delle acque marine e foci lungo la costa stabiese, per verificarne lo stato di salute. E’ stato allestito un punto informativo nel porto di Castellammare, finalizzato a far conoscere da vicino tutti i dettagli dell’iniziativa, mentre oggi alle ore 11.00 presso la Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia si è tenuta una conferenza in cui sono stati illustrati i risultati delle indagini sullo stato di salute della fascia di mare della zona stabiese.
Inoltre, particolare risalto è stato dato all’impiego di nuove tecnologie a servizio della difesa del mare, come l’uso di droni equipaggiati con telecamere termiche. Presenti all’intervento il Prof. Massimiliano Lega dell’Università degli studi Parthenope di Napoli, il Direttore di Legambiente Campania Antonio Gallozzi, il Comandante della Capitaneria di Porto, Capitano di Fregata Savino Ricco, il Comandante Sergio Costa del Corpo Forestale dello Stato ed il Dott.Miccio, Direttore dell’Area Marina Protetta di Punta Campanella. Unitamente all’evento, dalla Capitaneria di Porto, già pienamente mobilitata per far fronte alle esigenze di sicurezza sulle nostre coste, ricordiamo che per tutte le segnalazioni possono rivolgersi o chiamare il numero blu gratuito 1530, attivo 24h su 24h.”Chiunque ravvisi una situazione di pericolo, imbarcazioni o persone in difficoltà in mare, non esiti a comporre il numero per le emergenze in mare, 1530. La novità di quest’anno è che il numero blu 1530 se composto da rete mobile, mette in diretto contatto con la centrale operativa competente sul territorio della provincia di Napoli, senza passare per la centrale operativa di Roma, offrendo pertanto una risposta più immediata alle necessità degli utenti. Tutte le informazioni possono essere trovate sul sito www.guardiacostiera.it.