Tra le delibere, spicca la numero 78 che suona come una presa d’atto delle condizioni economiche in cui versa l’Ente. Per poter procedere anche con l’ordinario, la squadra di governo guidata dal sindaco Nando Uliano è stata costretta ad ampliare l’anticipazione di cassa fino a circa 10 milioni di euro. Un provvedimento necessario a “far fronte alla necessità di pagamenti di spese correnti in via prioritaria rispetto all’anticipazione di cassa”.
Viva soddisfazione, invece, per l’approvazione della delibera n°80 con cui, così come da programma dei 100 giorni, viene istituita la figura del “vigile di quartiere” nelle diverse sedi comunali periferiche. Un atto fondato sul concetto di “prossimità”, intesa come la reale collaborazione di tutte le Istituzioni che a vario titolo sono responsabili dei vari aspetti che concernono la “sicurezza sociale”.
La vicinanza fisica dei cosiddetti vigili di quartiere, vere e proprie sentinelle di legalità, costituiscono il carattere più evidente e percepibile di un modello amministrativo che tende e garantire adeguate forme di comunicazione e collaborazione con i cittadini, tanto da coinvolgerli in un processo di produzione della sicurezza, attraverso il radicamento territoriale, la conoscenza dei problemi locali e la costruzione di un rapporto di conoscenza e fiducia con i cittadini. La polizia di prossimità, il vigile di quartiere, incarna il concetto di sicurezza partecipata.
A lui spetterà il compito di comprendere i disagi della gente, percepirne in anticipo le richieste di sicurezza, diventando un saldo e rassicurante punto di riferimento sul territorio.
D’altronde, le percezioni di insicurezza sono legate a fattori e percezioni soggettive, nonché alla qualità della vita nelle città.
Infine, nella stessa seduta di giunta, l’esecutivo Uliano ha dato via libera anche alla sistemazione e alla riqualificazione di strade e marciapiedi di via Ripuaria; interventi per un importo complessivo di circa 1 milione di euro (Fondi Por Campania Fesr 2007/2013).