Alla Provincia di Salerno la prima bandiera nera di Legambiente del 2014

bandiera nera legambienteAlla Provincia di Salerno la prima bandiera nera del 2014 per il Grande Progetto contro l’erosione costiera. Questa mattina la consegna del poco ambito vessillo che Goletta Verde assegna a chi si è distinto per opere contro il mare e la costa. “Un’opera – si legge nella nota di Legambiente – non solo di dubbia efficacia, ma anche particolarmente costosa: si rischia così di sprecare settanta milioni di euro di fondi europei per un intervento che non solo potrebbe rivelarsi inadeguato a contrastare i fenomeni erosivi, ma potrebbe addirittura compromettere ulteriormente un litorale che è già vulnerato dalla mancata depurazione degli scarichi”. Questa mattina i rappresentanti di Goletta Verde di Legambiente, la campagna di monitoraggio e informazione sullo stato di salute delle coste e del mare, hanno consegnato al presidente della Provincia di Salerno la prima bandiera nera del 2014.

Nessuno dei rappresentanti istituzionali dell’ente ha ricevuto gli esponenti di Goletta Verde che ha così provocatoriamente consegnato all’Ufficio Protocollo un plico contenente una lettera e il vessillo. Legambiente ha chiesto di rivedere il progetto per renderlo effettivamente efficace nel contrasto dei processi erosivi, coerente con le politiche comunitarie di Gestione Integrata delle Zone Costiere e soprattutto sostenibile in quanto interessante un territorio di eccezionale pregio naturalistico, paesaggistico e storico-culturale. Il vessillo, assegnato da Legambiente a chi si è particolarmente distinto per azioni contro il mare e le coste italiane, è stato esposto nella piazza antistante Palazzo Sant’Agostino, sede dell’ente provinciale, insieme allo striscione “Giù le mani dalla Costa”.

Alla manifestazione di protesta erano presenti sia i volontari di Legambiente che i cittadini e rappresentanti di altre associazioni riuniti sotto la sigla del Comitato Rinascimare, nato proprio per contrastare la scelta del Grande Progetto ‘Interventi di difesa e ripascimento del litorale del Golfo di Salerno’. “Parliamo di un’opera insostenibile e inefficace. Per questo Legambiente consegna la bandiera nera alla Provincia di Salerno per il Grande Progetto del litorale, condividendo le obiezioni espresse dall’Autorità di Bacino competente e dal Gruppo di Coordinamento Regionale Ostreopsis ovata – dichiara Giorgio Zampetti, responsabile scientifico di Legambiente – Un investimento di 70 milioni di euro a valere sui fondi comunitari che riguarda oltre 30 km di litorale dei comuni di Pontecagnano, Battipaglia, Eboli, Capaccio e Agropoli.

Un progetto che dovrebbe risolvere il problema dell’arretramento degli arenili con la realizzazione di 45 pennelli, imponenti scogliere in parte sommerse, che dalla riva si proiettano al largo per circa 150 metri, e una serie di celle costituite da altri 19 pennelli chiusi in testa da barriere parallele alla costa per un tratto di circa 4 km. Nonostante sia stata palesata l’inadeguatezza dell’intervento, il rischio di determinare significativi impatti ambientali e l’esistenza di alternative più efficaci e sostenibili, la Provincia ha ritenuto di procedere ugualmente e, dopo una battuta d’arresto iniziale in fase di Valutazione di Impatto Ambientale, alla fine è pervenuto il parere favorevole della Commissione regionale. Noi siamo assolutamente concordi sulla difesa della costa, ma non possiamo permetterci di sprecare i 70 milioni di euro disponibili con la realizzazione di questo progetto”.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteSventato un nuovo colpo banda del buco
SuccessivoIl ministro Alfano ha incontrato i genitori di Ciro Esposito
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.