L’On. Enzo Rivellini ha rilasciato la seguente dichiarazione: «Naturalmente la mia affermazione che Grillo meriti la fucilazione per alto tradimento, dopo le dichiarazioni rese a Strasburgo contro l’Italia ma in particolare contro il Mezzogiorno, è una provocazione (ma non troppo). D’altronde tra le tante provocazioni che fa Grillo almeno una vorrei consentirmela, anche perché l’argomento del razzismo contro il Sud è di estrema attualità.
In ogni caso le dichiarazioni del leader del M5S, di eliminare i fondi comunitari per le Regioni del Sud Italia perché vanno alla mafia, alla ‘ndrangheta, alla camorra, è razzista, inopportuna e deleteria. Preliminarmente vorrei ricordare a Grillo che è vero che al Sud c’è la delinquenza, così come al nord e in altri Paesi, ma la stragrande maggioranza dei cittadini è onesta e generalizzare come fa il comico-politico è veramente assurdo.
Proprio in un momento di crisi gli enti regionali e sotto-regionali del Mezzogiorno riescono in qualche modo ad andare avanti solo grazie ai fondi Ue, anche se è indubbio che non riusciamo a sfruttarli totalmente e nel miglior modo possibile: per questo è assurdo dire le cose che ha detto Grillo.
Concludendo e riflettendo che in tempi di guerra chi tradisce la propria Patria merita la fucilazione e visto che oggi siano “in guerra” contro la crisi economica, fare dichiarazioni come quella di Grillo mi sembra alto tradimento. Molto simile a quello che fece De Magistris quando all’Europarlamento votò per il blocco dei fondi all’Italia e alla Campania !».