Il lavoro dell’Osservatorio sarà basato sul confronto trasversale sul tema del lavoro, sulla raccolta di dati statistici, sull’ascolto delle esigenze e le problematiche emerse e sulla delineazione di una traccia di intervento condivisa e ad ampio raggio. I componenti dell’Osservatorio non riceveranno alcun gettone di presenza o altro compenso, e tutte le attività agli utenti saranno completamente gratuite nello spirito di servizio ai cittadini.
«In un periodo di crisi come quello attuale – dichiara in merito il Sindaco di Piano di Sorrento Giovanni Ruggiero – unire forze, competenze e punti di vista intorno ad un tavolo di confronto sul tema delicato del lavoro è un dovere da parte di un Comune e della sua Amministrazione. Non si può ignorare la problematica. E cercare sinergicamente, ognuno per la propria parte, strategie e soluzioni, è una strada per conoscerla e affrontarla».
«L’istituzione di un Osservatorio per il monitoraggio del lavoro è un primo importante passo – commenta Pasquale Cesarano della CGIL, promotore dell’iniziativa tramite il Consigliere di Minoranza Antonio D’Aniello – per avviare un dialogo aperto e costruttivo tra tutti gli attori sociali coinvolti.
È uno strumento, per di più completamente gratuito, da riempire di contenuti e che ha trovato grande disponibilità nell’Amministrazione di Piano di Sorrento, da parte del Sindaco Giovanni Ruggiero in prima persona e di tutti i Consiglieri che hanno approvato all’unanimità la sua istituzione. La buona politica e l’impegno dei Sindacati e di chi opera nel settore si sono incontrati per un obiettivo condiviso nell’interesse dei cittadini e auspico che anche gli altri Comuni della Penisola mostrino altrettanta sensibilità».
Dopo il confronto e la programmazione dei lavori, è stata fissata la data della seconda convocazione dell’Osservatorio per venerdì 18 luglio alle ore 9.00 per la quale sarà sollecitata la presenza di rappresentanti anche dell’Assocampania, della Confcommercio Napoli, della CISL Campania, della Confartigianato Napoli, della Coldiretti Napoli e del Centro regionale per l’impiego di Sorrento.