“Il problema dell’Ospedale di Nola- dichiara Franco Napoli, Responsabile Cisl Fp del Presidio, non si può risolvere certo con la mobilità del personale da altri Presidi, che a loro volta soffrono di carenze di organico. Ma sarebbe difficile ipotizzare all’Ospedale di Nola l’ampliamento di nuove attività, come l’apertura del nuovo pronto soccorso, senza che arrivi altro personale per mobilità extra aziendale.”
“Gli Ospedali di Castellammare, Nola, Torre del Greco, Boscotrecase, Sorrento, Vico Equense hanno bisogno tutti – dichiara Salvatore Altieri, Segretario Responsabile Cisl Fp Area Metropolitana di Napoli – di incrementare e riorganizzare il personale, che al momento risulta insufficiente a garantire i livelli essenziali di assistenza.”
“Senza parlare poi – conclude Altieri – dell’Ospedale di Pollena, che risulta abbandonato a se stesso e ben poco utilizzato finanche come polmone dell’Ospedale di Nola, a danno dei cittadini che non vedono riconosciuto il diritto alla salute.
Nei prossimi giorni la CISL scenderà in Piazza per denunciare questo stato di malessere della Sanità in tutta la Regione Campania.”