A beneficiarne tanti Comuni piccoli, medi e grandi di Napoli e provincia che ora devono attivarsi in tempo per aggiudicare gli appalti entro il 30 ottobre 2014 al fine di non perdere e sfruttare le risorse a disposizione che – cosa importante da sottolineare – sono al di fuori del vincolo del patto di stabilità e quindi immediatamente cantierabili. I fondi saranno versati in diverse tranche da ora fin al 2015 e saranno garantiti tempi rapidi perché si tratta di una problematica che richiede soluzioni immediate altrimenti resterebbero vane”.
“Ora potranno essere esauriti gli interventi già ammissibili e in graduatoria previsti dal Dl del Fare in campo di edilizia scolastica. Queste risorse – ha concluso Manfredi – si aggiungono agli interventi già stanziati con il Fondo di edilizia scolastica di circa 400 milioni e al Fondo per la bonifica dell’amianto nelle scuole di 150 milioni. Per quest’ultimo grazie all’ impegno mio e dei colleghi della delegazione nonostante la ferrea opposizione della Lega Nord già all’epoca siamo riusciti a destinare alla Regione Campania la quota più alta della ripartizione del fondo, 18 milioni di euro, alle scuole della Campania per la rimozione dell’amianto e la messa in sicurezza delle scuole. Graduatoria che risulta bloccata per un contenzioso tra la Regione Campania e il Comune di Napoli che ha frenato l’ avvio delle gare di appalto. Mi auguro che in queste ore alla luce dell’impegno straordinario di Renzi prevalga il buon senso mettendo così la nostra delegazione parlamentare nelle giuste condizioni per continuare questa battaglia attraendo nuove risorse per il nostro territorio per il prossimo anno”.