Al via il Sentiero degli Dei 2014

alba magica 4Riapre il sipario di Agerola sui Sentieri degli Dei, Festival dell’Alta Costiera Amalfitana. Dal 13 luglio al 31 agosto va in scena la terza edizione della rassegna, il cui nome prende spunto da uno dei percorsi di trekking più noti agli appassionati, il Sentiero degli dei, che partendo proprio da una delle strade principali del comune di Agerola, offre fino a Positano meravigliose vedute a strapiombo sul mare.

Teatro impegnato e passeggiate, musica e comicità, poesia e gustose specialità della zona sono gli ingredienti che compongono il fitto cartellone di quest’anno: cinquanta appuntamenti divisi tra il suggestivo Parco dell’ex Colonia Montana, lo storico Palazzo Acampora, il nuovissimo Centro Polifunzionale dedicato a Mons. Andrea Gallo e le varie piazze del centro e di tutte le frazioni della ridente località dei Monti Lattari, che dalle propaggini più alte della penisola sorrentina si affacciano sulla Costa d’Amalfi, con panorami da togliere il fiato. Si tratta di piccoli borghi come Bomerano, San Lazzaro, Pianillo, Campora, la Borgata Santa Maria e Paipo, dove ha inizio il sentiero che porta al Monte tre Calli, sulla cui vetta la notte tra il 14 e il 15 agosto si attenderà L’alba magica a suon di musica.

Il cartellone

Luis Bacalov, Anna Bonaiuto, Roberto Vecchioni, Stelvio Cipriani, Mariano Rigillo, Vincenzo Salemme, Rosaria Porcaro, Biagio Izzo, Danilo Nigrelli, Ernesto Mahieux, Claudia Campagnola, Simone Schettino, Giovanna Marini, Sue Song, Nino D’Angelo, Osanna, Alan Sorrenti, Dodi Battaglia sono alcuni dei tanti ospiti attesi ad Agerola.

La rassegna avrà inizio lunedì 13 con la sfilata a Pianillo della Fanfara del 10° Battaglione Carabinieri e il concerto nel piazzale antistante la Chiesa S. Pietro Apostolo per il Bicentenario della Fondazione dell’Arma dei Carabinieri. Seguono una serie di concerti tra lunedì 14 e domenica 20 che comprendono anche gli appuntamenti dell’Agerola World Music, tra cui quello con la famosa band del progressive rock italiano anni Settanta, Osanna, che si esibirà in piazza Paolo Capasso con ospiti d’eccezione David Jackson e Alan Sorrenti. Lunedì 21 andrà in scena la pièce teatrale diretta da Danilo Nigrelli – che ne è anche interpreteinsieme alla giovane Rosa Diletta Rossi – Una cena armena, scritta da Paola Ponti con la consulenza di Sonya Orfalian, autrice di un volume che custodisce, insieme alle oltre centotrenta ricette della cucina armena, le radici di una intera cultura, offesa e misconosciuta. Prende spunto da un’altra ricetta, quella del pane, prodotto tipico di Agerola, anche il testo teatrale El Panadero, in scena mercoledì 23 per la regia di Ettore Nigro, con Dario Tamiazzo nel ruolo di un giovane fornaio che con il suo impegno userà il pane come strumento di lotta e di resistenza contro l’industrializzazione. Uno spettacolo tra “tradizione e modernità”, è Odissea Mediterranea della giovane Gilda Arpino che, sabato 26, offrirà un medley di canzoni ed estratti dalle più belle opere teatrali napoletane. In Io e le donne, domenica 27, l’attrice comica Rosalia Porcaro porterà una ventata di allegria e risate con la sua galleria di personaggi femminiliche l’hanno fatta amare dal pubblico. La sera di lunedì 28 vedrà Luis Bacalov esibirsi al piano sul grande palco del parco Colonia Montana insieme al figlio Daniel alle percussioni, Giovanni Tommaso al basso, Juanjo Mosalini al bandoneon. Sullo stesso palco il 31 luglio Dodi Battaglia, storica voce e chitarra dei Pooh, sarà il protagonista d’eccezione di un’insolita serata di note e ricordi a quaranta anni dall’incisione di uno dei più noti long playing della famosa band italiana,Parsifal, uscito nell’estate del 1973 e oggi ri-orchestrato per l’occasione da Leonardo Quadrini ed eseguito dalla Grande Orchestra Sinfonica Cajkovskij, dal Coro Sinfonico rumeno di Craiova e dalla cover band ufficiale dei Pooh i Palasport. Nello spettacolo Se permettete vorrei andare oltre, l’1 agosto, il cabarettista Simone Schettino giocherà con il pubblico esortandolo ironicamente a superare luoghi comuni e frasi fatte. Lunedì 4 Nino D’Angelo, nell’ambito della kermesse FiordilatteFiordfesta, reinterpreterà tutti i grandi successi degli anni Ottanta senza dimenticare le canzoni della sua maturazione artistica che lo hanno consacrato tra i big della musica italiana. In Cantata di ogni giorno il 7 agosto Giovanna Marini, appassionata cantrice del nostro passato e del nostro presente,compirà – insieme a Germana Mastropasqua e Xavier Rebut –  un viaggio nella storia d’Italia tra canti e racconti, fatti della quotidianità ed eventi memorabili,  episodi che colpiscono l’opinione pubblica o che rischiano di essere dimenticati. Il comico napoletano Biagio Izzo venerdì 8 vestirà i panni di un turista disperso nel deserto del Sahara nella commedia Esseoesse, diretta da Claudio Insegno. Il 13 Roberto Vecchioni si racconterà al pubblico di Agerola in Note e poesia, serata inedita a tu per tu con il “professore” della canzone italiana che ripercorrerà molti dei suoi grandi successi, accompagnato alla chitarra da Massimo Germini. Domenica 17 Vincenzo Salemme andrà in scena con Sogni e bisogni, commedia brillante ricca dell’acuto umorismo proprio del grande mattatore napoletano. Con Mare, amore e De Pretore Mariano Rigillo e Anna Teresa Rossini porteranno in scena lunedì 18 uno spettacolo ispirato ai testi di Palazzeschi, Diderot, Prevert, Lerici, Montale, d’Arrigo, Garcia Lorca, Malerba, Benni, Caproni, Guardigli, Dante e De Filippo. Ospite per il secondo anno consecutivo di Agerola Sui Sentieri degli Dei, il 19 agosto, Stelvio Cipriani, autore di oltre trecento colonne sonore, tra cui quella del film Anonimo veneziano, proporrà una selezione di proprie musiche. Anna Bonaiuto, attrice straordinaria e volto cinematografico, nel monologo Le Belle Joyeuse incarnerà il 21 agosto tutte le sfumature in un’unica figura di donna contraddittoria, egocentrica ma assolutamente affascinante: Cristina Trivulzio principessa di Belgioioso, “sanguinaria assassina” per il governo austriaco, “sfacciata meretrice” per papa Pio IX, “bellezza affamata di verità” per Heine, “prima donna d’Italia” per Cattaneo. In Donna Flora e li mariti sua di Antonio Fornari, in scena il 22 agosto per la regia di Norma Martelli, l’attrice Claudia Campagnola si calerà nei panni di Flora, vedova del suo amato e “scellerato” marito Nino, in un adattamento dal passionale romanzo “Dona Flora e i suoi due mariti” di Jorge Amado, ambientato nella Roma trasteverina dei primi del Novecento. La Campagnola tornerà ad esibirsi anche il 25 agosto con Mariella Fenoglio in Ti seguirò oltre mille colline, storia di Jeanne, giovane adolescente di etnia tutsi sullo sfondo della guerra civile ruandese. Ernesto Mahieux sarà un uxoricida in La condanna, regia di Susy Mennella, spettacolo in un unico atto che il 26 agosto affronterà un tema attuale e delicato come quello della violenza sulle donne. La condizione della donna, argomento molto caro al festival Agerola sui sentieri degli dei, sarà anche al centro dello spettacolo Malammore di Ilaria Cecere,autrice, regista e interprete insieme ad Annamaria Palomba, storia di due donne, vittime di una violenza, silenziosa e letale, radicale e organizzata, quale è l’universo camorristico. Per il suo ritorno ad Agerola, la pianista statunitense di origine coreana Sue Song, giovedì 28 agosto, proporrà una selezione di musiche da Mozart, Grieg, Chopin, Brahms, Schumann, Bach e Beethoven.

Seguendo il percorso avviato già nella passata edizione grande spazio sarà dedicato al cabaret con Mariano Bruno & Lello Musella e Peppe Sannino, rispettivamente dalle trasmissioni televisive Made in Sud e Colorado, Lino D’Angiò, Jury Monaco, Gianni Simioli con la sua playlist molto personale.

Musica di ogni genere, tammurriata, pizzica, tarantella, tango, folk, jazz, ma anche classica, arie d’opera e canzoni classiche napoletane completeranno il programma con i concerti di Famiglia d’arte Gibboni, Sineterra, I Kanteri, Gruppo Folk Citta’ di Agerola, Marcello Colasurdo, Felice Romano, Lubjan Trio, Gianluca Capozzi, I Paria’, Suddixieland, The Italian String Quartet featuring Enzo Milo.

I premi Di Giacomo, Cilea, Bracco.

Ad Agerola, tra i più antichi paesi della costiera amalfitana, oggi premiato come comune virtuoso per la raccolta differenziata porta a porta e per gli investimenti in politiche ambientali e culturali, può capitare spesso di viaggiare nel tempo.

Oltre ad offrire un’occasione ghiotta per scoprire paesaggi inusitati, angoli inaccessibili e anche il buon cibo, tra cui il rinomato fior di latte, prodotto in laboratori artigianali ed esportato in tutto il mondo, Agerola sui Sentieri degli Dei farà rivivere alcuni luoghi storici, quali l’ex Colonia montana fascista e Palazzo Acampora.

Il primo è immerso nei tre ettari della pineta secolare di punta San Lazzaro e conserva i resti dell’edificio sul quale si stagliano i due imponenti altorilievi realizzati dallo scultore Eros Pellini tra il 1938 e il 1939, prossimi alla restaurazione insieme alla rifunzionalizzazione dell’intero edificio, che diverrà Polo di Eccellenza e di Formazione legato al territorio e alle sue tipicità. Palazzo Acampora è uno dei rari esempi di architettura patrizia dell’alta Costiera Amalfitana, dimora di personalità di spicco della politica e della cultura italiana, tra cui il compositore Francesco Cilea, che ad Agerola trascorreva abitualmente le vacanze estive. Si narra che sui tasti del grande pianoforte del salone delle feste di palazzo Acampora, Cileacompose le prime note di Il Lamento di Federico, la romanza a cui è legata la fortuna dell’opera L’Arlesiana. Anche Francesco Crispi, Benedetto Croce, Enrico De Nicola, Roberto Bracco, Salvatore Di Giacomo venivano a riposarsi in questi luoghi. In particolare, Bracco, drammaturgo candidato al Nobel che soggiornava presso la famiglia Veralli, scelse proprio Agerola come scenario di una delle sue opere più rappresentate, Il piccolo santo. Famosissimi sono poi i versi di Luna d’Agerola che Salvatore Di Giacomo dedicò a questo ameno paese, ispirato, secondo la leggenda, proprio dal belvedere di San Lazzaro.

Ed è sulle tracce dei tanti poeti, artisti, musicisti e letterati che ad Agerola hanno tratto fonte di ispirazione, che anche quest’anno i premi “Cilea”, “Bracco” e “Di Giacomo” saranno assegnati a tre artisti ospiti del cartellone: rispettivamente Luis Bacalov, Vincenzo Salemme e Roberto Vecchioni. Un riconoscimento speciale alla carriera sarà conferito invece a Giovanna Marini.

Antonella Mucciaccio

Ufficio stampa

c +39 347 4862164

@ amucciaccio@fastwebnet.it

INFO e BIGLIETTI

 A parte il concerto inaugurale del 13 luglio alle ore 18.00 e l’Alba magica del 15 agosto alle ore 05.00, tutti gli spettacoli iniziano alle 21.00

 Ingresso libero ad eccezione degli spettacoli a Palazzo Acampora (Bomerano), per i quali il costo del biglietto è di € 10,00, e degli spettacoli nel Parco della Colonia Montana (S. Lazzaro) di Simone Schettino 1/08, Biagio Izzo 8/08 e Vincenzo Salemme 17/08, per i quali il costo del biglietto (posti numerati) è rispettivamente di € 20,00, € 25,00, € 35,00.

Per i 3 spettacoli nel Parco della Colonia Montana (Schettino + Izzo + Salemme) è previsto uno sconto di €  5  a persona sul costo intero del biglietto per i gruppi di minimo 30 persone.

È prevista una modalità di abbonamento come di seguito:

Abbonamento 8 spettacoli a Palazzo Acampora: € 50,00

Abbonamento 8 spettacoli a Palazzo Acampora + Simone Schettino: € 60,00

Abbonamento 8 spettacoli a Palazzo Acampora + Biagio Izzo: € 65,00

Abbonamento 8 spettacoli a Palazzo Acampora + Vincenzo Salemme: € 80,00

Abbonamento 8 spettacoli a Palazzo Acampora + Simone Schettino + Biagio Izzo + Vincenzo Salemme: € 100,00

Per info e prevendite contattare la Pro Loco di Agerola, Piazza Paolo Capasso

081.8791064

info@proagerola.itwww.proagerola.it – www.agerolaonline.it

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