Ieri notte, i poliziotti del Commissariato Scampia, supportati da quelli dell’Ufficio Prevenzione Generale, hanno salvato la vita ad un 51enne di Via Antonio Labriola che dopo una lunga ed estenuante trattativa, aveva provato a lanciarsi nel vuoto dal bordo della finestra della cucina dell’appartamento dove vive con la sua famiglia.
La moglie aveva chiesto aiuto alla Polizia di Stato tramite il 113 ed i poliziotti di Scampia, appena giunti nell’appartamento hanno cercato di dissuadere l’uomo dal portare a termine l’insano gesto intrattenendo con lui una pacata discussione. L’uomo non ha però consentito loro di avvicinarsi minacciando di lanciarsi nel vuoto al primo tentativo di guadagnare terreno e bloccarlo.
Dopo una mezz’ora circa, apparentemente rasserenatosi, l’uomo ha salutato la figlia e girandosi verso il vuoto si è lanciato. Con un balzo i poliziotti lo hanno afferrato per le caviglie venendo a loro volta trascinati verso il basso e solo grazie all’intervento dei poliziotti dell’UPG appena arrivati, sono stati anch’essi afferrati alle caviglie costituendo una sorta di catena umana e quindi riportati all’interno dell’abitazione. Poco dopo sono stati tutti condotti in ospedale per le cure del caso. I due agenti rimasti appesi lungo la parete dell’edificio sono stati giudicati guaribili in 5 giorni.