La cappella risale al 1334. Venne costruita per volere del nobile presbitero Don Parisio Massa ed intitolata alla Vergine e ai Santi Nicola e Antonino, patroni del mare e dei marittimi. Lo stato attuale dell’Oratorio è in gran parte da attribuire ai lavori di ampliamento che fece apportare Don Eduardo Mastellone, confratello del sodalizio della Congregazione dei Luigini, istituito in seno alla cappella nel 1875. Il salone attiguo alla chiesa e il campo giochi all’aperto sono da sempre meta di tanti giovani che hanno trovato, e trovano tutt’oggi, accoglienza, costituendo per tanti carottesi un tassello di storia personale e collettiva che è stata ricordata anche durante una delle visite-guidate inserite nel “Maggio dei Monumenti 2014” organizzato dall’Associazione Turistica Pro Loco Città Piano di Sorrento.
Oggi l’Oratorio di San Nicola viene restituito ai fedeli e alla cittadinanza dopo un restauro diretto, con la supervisione della Soprintendenza, dell’Architetto carottese Francesco Ruocco, e che ha interessato l’intero complesso strutturale e architettonico.
Seguirà un momento di festa nel campetto “Don Eduardo Mastellone”, all’interno dell’Oratorio.