L’Assessore Regionale alle Politiche Sociali, Bianca D’Angelo, ha rilasciato la seguente dichiarazione: «La mia recentissima nomina ad Assessore Regionale alle politiche sociali in Campania mi impone una riflessione su un avvenimento atroce come la morte a Caivano della piccola Fortuna Loffredo, la bambina di sei anni precipitata dal quinto piano di una palazzina del Parco verde.
Il mio interesse per le condizioni drammatiche che in alcune aree delle nostre città affliggono la vita dei bambini mi impone di manifestare pubblicamente ed in maniera non formale il mio dolore e, insieme, il mio impegno a immaginare iniziative di contrasto al degrado che non è solo economico delle periferie e di diversi comuni campani.
Mi impegnerò a promuovere una rapidissima e puntuale ricognizione dei “mali” che affliggono la convivenza delle nostre popolazioni e una rapida definizione di percorsi di intervento virtuosi capaci di rispondere con efficacia alle emergenze incontrando a breve operatori di settore e associazioni civiche.
La presenza fattiva e concreta delle Istituzioni pubbliche è fondamentale in realtà difficili e complesse. Le famiglie, le istituzioni (locali, regionali e nazionali), la cultura, la politica devono saper trovare strade capaci di sconfiggere quella tremenda sensazione di solitudine che si avverte percorrendo alcuni quartieri degradati della nostra Regione.
Ai bambini dedicherò i miei primi provvedimenti e con le organizzazioni che di loro si occupano affronterò il tema di quella particolare ed odiosa violenza di cui spesso sono vittime e che ha molteplici e perverse radici. Assumo questo impegno perché è l’unico modo per impedire che anche il nome di Fortuna e la sua drammatica storia sia archiviato senza che niente cambi».