Il nuovo pronto soccorso adotterà, sul piano organizzativo, lo schema del triage (accesso in base ai codici di gravità).
“Abbiamo investito molto sul nuovo reparto – afferma il direttore generale dell’Asl Napoli 3 Maurizio D’Amora – non solo perché dopo la chiusura del pronto soccorso di Pollena Trocchia si è registrato un impennata delle prestazioni presso la struttura di emergenza urgenza di Nola con circa 70mila accessi all’anno, ma anche perché sapevamo e sappiamo che si tratta di una risposta attesa dai cittadini e dalle amministrazioni locali dell’area.
Malgrado i vincoli imposti dal piano di rientro voluto dalla Regione Campania, al presidio di Nola vengono assicurate tutte le risorse necessarie al corretto funzionamento, così come avviene per tutte le altre strutture dell’Asl Napoli 3 Sud”.