«Con questo nuovo strumento – ha spiegato il Sindaco di Acerra Raffaele Lettieri – potremo tenere sotto controllo la qualità dell’aria nella nostra città, che necessita della giusta attenzione, capire quali sono le cause di eventuali sforamenti e assumere i necessari provvedimenti. Il diritto alla salute rappresenta uno dei fondamentali principi di cittadinanza ed è condizione preliminare per garantire la qualità della vita di una comunità».
Questo ulteriore strumento di cui si è dotato il Comune arriva dopo che a gennaio 2014 l’Arpac ha riattivato le tre centraline di rilevazione dell’aria sul territorio comunale di Acerra e nell’area limitrofa al termovalorizzatore su impulso del lungo e silenzioso lavoro dell’Amministrazione comunale. Fino a dicembre 2013, infatti, era rimasta attiva solamente la centralina con laboratorio mobile presso la Scuola “Capasso”. Da gennaio 2014 sono attive le centraline presso la scuola Caporale, presso la zona industriale di Acerra e la zona San Felice a Cancello, con pubblicazione dei dati sul sito dell’Arpac, accessibile anche dal portale del Comune di Acerra (www.comune.acerra.na.it – sezione monitoraggio ambientale).
«La nostra Amministrazione – conclude il primo cittadino di Acerra – sta investendo tutte le sue energie, la sua voglia di fare, per azioni concrete finalizzate alla salvaguardia dell’ambiente, della salute e della qualità della vita dell’intera comunità, con il fondamentale obiettivo di assicurare un futuro migliore alla nostra città».