“A marzo 2014 – spiega Valente – sono state pubblicate le graduatorie relative ai bandi ‘Giovani per il sociale’ e ‘Giovani per la valorizzazione di beni pubblici’ e i decreti di approvazione delle stesse hanno stabilito che per i progetti risultati idonei ma non finanziati si sarebbe proceduto man mano, con decreti successivi, allo scorrimento delle graduatorie.
Un intendimento, questo, confermato a fine maggio anche dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nelle FAQ pubblicate sul sito internet del dipartimento della Gioventù”.
“Ebbene – continua Valente – nonostante queste ultime conferme, a tutt’ora non è dato sapere qual è lo stato del procedimento per gli accreditamenti delle risorse aggiuntive e la stipula delle convenzioni per la realizzazione in concreto dei progetti ammessi. Per questo – annuncia la deputata dem – ho presentato un’interrogazione alla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Si tratta di una cifra importante che potrebbe finanziare circa 250 progetti al Sud di cui più della metà tra Napoli e provincia. Una boccata d’ossigeno vista la difficile situazione economica e produttiva dei nostri territori e i livelli ormai drammatici raggiunti dalla disoccupazione giovanile”.