Nell’ambito di questi interventi, lunedì prossimo sarà la volta di via Diego Colamarino: proprio per evitare ulteriori disagi alla circolazione, già messa a dura prova da questi lavori, amministrazione comunale, polizia municipale e tecnici dell’ente hanno studiato un piano alternativo che ha portato alla decisione di aprire alla circolazione veicolare via Roma (dove proseguiranno i lavori di sistemazione delle aree riservate ai pedoni) ma nella direzione opposta rispetto a quella abituale (verso Torre Annunziata provenendo da corso Vittorio Emanuele) e la con temporanea e del tutto straordinaria riapertura al traffico di via Salvator Noto in direzione piazza Santa Croce. Questo permetterà di raggiungere la piazza anche per i veicoli che provengono dal corso. Sempre a via Salvator Noto si sta valutando la possibilità di istituire un’area di carico e scarico per i commercianti di via Falanga e più in generale delle piazzette.
Si parte lunedì 28 luglio: “Ancora una volta chiediamo un sacrificio ai torresi e in particolare agli automobilisti – afferma il sindaco di Torre del Greco, Ciro Borriello – crediamo però che la soluzione adottata riesca a limitare i disagi alla circolazione. Disagi, va detto, che sono fortunatamente ripagati dal risultato degli interventi fin qui eseguiti e che porteranno l’intero centro storico e alcune arterie limitrofe a un totale restyling”.
“Ripetiamo ancora una volta – gli fa eco l’assessore Luigi Mele – comprensione da parte dei torresi per gli inevitabili inconvenienti. Abbiamo deciso di dare un’accelerata agli interventi che stanno riguardando diverse strade cittadine, proprio per provare a ‘concentrare’ i lavori per ridurre il periodo delle problematiche”.
Sempre nell’ottica di alleviare i disagi patiti in questi giorni dagli automobilisti, si inserisce poi la richiesta fatta pervenire alla Società autostrade meridionali di aprire i sottopassi di via Giacomo Leopardi e via Cupa Monaci, i cui interventi di realizzazione sono stati ultimati da tempo ma che ancora non vengono consegnati alla cittadinanza: “È nostra intenzione – fa sapere ancora Luigi Mele – accelerare l’apertura di questi due cavalcavia, sottopassi veicolari che consentirebbero di dare nuove e importanti valvole di sfogo al traffico tra via Nazionale e la parte alta della città. Se la Sam non dovesse risponderci a stretto giro, potremo decide di procedere anche con una specifica ordinanza dirigenziale. Tutto questo in attesa dell’incontro, già fissato al Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti proprio per lunedì 28, quando andremo a discutere in maniera più complessiva di tutti gli interventi legati ai cavalcavia autostradali e ai cantieri aperti nell’ambito dei lavori per l’ampliamento dell’A3”.