Il Gazzettino vesuviano | IGV

Terra dei Fuochi: chieste le dimissioni dei vertici Asl

terra fuochiTerra dei fuochi, quali e quanti pericoli per le popolazioni dell’hinterland partenopeo e del casertano. Cresce a dismisura la polemica per i dati sull’incremento dei tumori nelle zone già note alle autorità competenti. Don Maurizio Patriciello ha nei giorni scorsi tenuto una conferenza stampa nella sua Parrocchia a Caivano, chiedendo pubblicamente le dimissioni dei vertici aziendali delle Asl di Caserta e Napoli.

I numerosi comitati civici continuano a porsi delle domande e crescono le polemiche. Perché si continua a bruciare, nonostante sia stata emanata una legge che sanziona pesantemente gli abusi? Perché nonostante l’insediamento del personale militare non si riesce a contrastare il fenomeno? Perché nessuno riesce a fermare queste azioni criminali verso il proprio territorio? Chi deve dare una risposta in merito a tutto ciò? Queste sono soltanto alcune domande che rivolgono le associazioni alle istituzioni.

Il lavoro immenso che sta svolgendo il Corpo Forestale dello Stato è encomiabile, soprattutto dopo l’insediamento del nuovo Comandante per la Campania, il generale Costa, il quale ha dato mandato di monitorare tutti quei terreni agricoli inquinati, costatare se vi è l’avvelenamento delle falde acquifere, ma soprattutto combattere i roghi perché avvelenano, inquina l’aria che giornalmente respiriamo. La stazione quarta della via Crucis, fu dedicata proprio per le madri della Terra dei Fuochi, le quali versavano e versano lacrime come fiumi in ricordo dei loro angeli.

Le lacrime della Vergine Maria furono accostate alle lacrime delle madri napoletane e non, donne che sanno, di perdere i propri figli e di non poter nulla se non soffrire, queste furono le parole lette dall’Arcivescovo di Campobasso Bregantini in occasione della manifestazione liturgica tenutasi a Roma. Oggi nasce, “Terra dei Fuochi Comitato per la Salute” . il progetto si svolge in tutte le provincie della Regione Campania con delle visite specialistiche e degli esami gratuiti al solo fine di contrastare il crescere di malattie ad alto impatto sociale. Il presidente è il dott. Carpenito e all’interno dell’organigramma vi sono eccellenze di rispetto ognuna per il proprio settore di competenza. Si parte dal presupposto che ogni cittadino deve svolgere il proprio ruolo, dalla segnalazione alle autorità competenti di qualsiasi rogo, a una corretta differenziata, a un controllo e soprattutto monitoraggio nell’arco notturno, da parte del personale preposto, a possibili versamenti illegali di rifiuti.

Nando Zanga

Exit mobile version