“Non è una novità – afferma Ciro Borriello – che, per ragioni diverse, ritengo possibile allocare il servizio, sottratto alla città da ormai due anni, in uno dei nostri immobili e in particolare nell’ex sementificio di via Lava Troia, a villa Guerra nella zona di Sangennariello e nella sede del tribunale di viale Campania, sede che presto verrà lasciata libera per il trasferimento degli uffici a Torre Annunziata. I vertici della cassa marittima mi hanno assicurato che il tempo per effettuare i lavori e rendere funzionale l’edificio su cui cadrà poi la scelta sarebbe di circa cinque-sei mesi”.
In questo lasso di tempo però il primo cittadino non intende restare con la mani in mano. Come annunciato sempre al termine del tavolo di confronto svoltasi a inizio settimana nella sala giunta del Comune, nei giorni scorsi è stata inviata una lettera al presidente della giunta regionale, Stefano Caldoro, e al sub commissario per la Sanità nella Regione Campania, Mario Morlacco. Con questa missiva l’amministrazione comunale chiede un incontro per tornare a parlare dell’idea di sistemare temporaneamente gli uffici sfrattati due anni fa da via Cesare Battisti all’ospedale Maresca: “Questa sistemazione – prosegue il sindaco – estremamente temporanea se corrispondono al vero i tempi necessari per l’effettuazione dei lavori di ristrutturazione della nuova sede, permetterebbe di riportare sin da subito il servizio in città, alleviando i disagi ai quali sono costretti da ormai due anni i marittimi della nostra città che, per numero di matricole, rappresenta il secondo comparto italiano del mare”.
La speranza è quella di ricevere una risposta in merito all’incontro entro la prossima settimana e tornare dunque a trattare sull’ipotesi di collocare la cassa marittima in uno dei reparti di recente ristrutturati al nosocomio di via Montedoro: “Alcune ali nuove dell’ospedale le abbiamo visitate in un recente sopralluogo – aveva affermato Antonio Salzano nel recente incontro tenutosi a palazzo Baronale – e ci sono parse idonee a ospitare la cassa marittima, magari con l’esigenza di individuare qualche altra stanza per il personale. Pensandola nell’ottica della provvisorietà, potrebbe sicuramente essere una soluzione adatta a riportare a Torre del Greco il servizio di cassa marittima”.