Grandinata del 21 luglio, chiesto lo stato di calamità naturale

grandine noce

In una lettera inviata all’assessorato all’Agricoltura della Regione Campania, i sindaci dei sei Comuni della penisola sorrentina hanno chiesto lo stato di calamità naturale, in seguito ai danni provocati dalla grandinata del 21 luglio scorso.

Un violento temporale che, secondo le prime stime, avrebbe arrecato una perdita ai limoneti, agli uliveti, alla viticoltura e ai raccolti di frutta e verdura che supererebbe il 60 per cento della produzione agricola per l’anno in corso.

“Sono state inoltre colpite, con significative conseguenze, anche numerose auto, nonché strutture esterne e stagionali private – spiega il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo – Si tratta di un duro colpo al già provato settore agricolo dell’intero territorio della penisola sorrentina. Concentreremo ogni sforzo per ottenere un risarcimento a favore delle aziende danneggiate, e per recuperare i mancati introiti provocati dalla distruzione dei raccolti. Terremo costantemente informati i diretti interessati dell’iter della pratica, non appena la Regione Campania darà una risposta”.

Nella lettera, i sindaci di Massa Lubrense, Sorrento, Sant’Agnello, Piano di Sorrento, Meta e Vico Equense, chiedono di disporre gli accertamenti di rito per rilevare i danni, e di adottare tutte le misure necessarie e di sostegno tecnico ed economico per favorire la ripresa delle aziende agricole.
“A Massa Lubrense si sono registrati danni enormi, sopratutto nei fondi situati tra Termini e Sant’Agata sui due Golfi – aggiunge il sindaco di Massa Lubrense, Leone Gargiulo – A farne le spese sono stati, in particolare, le coltivazioni di ulivo e di pomodori. Spero che, tutti uniti, riusciremo ad ottenere dal competente assessorato regionale un risarcimento adeguato per i nostri agricoltori”.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteL’Orchestra di Gerusalemme protagonista di un concerto per la Pace
SuccessivoIl Napoli vince 3-1 contro il Kalloni, Callejon e Duvan sugli scudi…
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.