L’importante risultato è merito dello sforzo congiunto della Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Pompei, Ercolano e Stabia e del Comune di Ercolano impegnati nella messa in sicurezza del viale di accesso al sito.
Nei giorni seguenti la “bomba d’acqua” di giugno, l’ingresso risultava completamente impraticabile soprattutto a causa della caduta di alberi ad alto fusto, che fortunatamente non hanno provocato danni a persone. Controllo e sorveglianza saranno garantiti da un presidio fisso della polizia locale.
Da segnalare che rimane tuttora inagibile il parco attrezzato, per il completamento delle opere ritenute indispensabili dai tecnici della Soprintendenza.