La TP – Associazione Italiana Pubblicitari Professionisti, dopo aver preso visione della documentazione concernente il bando del Comune di Napoli su “Concorso di idee per la selezione di un’immagine coordinata della città di Napoli – campagna 2014/2015” esprime profonda indignazione e sconcerto per le modalità e le procedure attuate che da un lato mortificano la dignità di un comparto, quello della pubblicità, che vale circa il 2% del Pil del Paese e dall’altro certifica quanto la politica abbia in poca considerazione le associazioni di categoria come la nostra considerata rappresentativa a livello nazionale sulla base dell’art. 26 d.lgs. n. 206/2007 (di attuazione della direttiva 2005/36/CE).
Alla luce di tutto questo l’Associazione del Pubblicitari Italiani la più antica e storica Associazione del mondo della pubblicità attiva sul territorio nazionale dal 1945, presieduta tra l’altro dal campano Biagio Vanacore, ha dato mandato ai propri legali di procedere alle verifiche del caso per la contestazione del bando in oggetto.
Naturalmente nei prossimi giorni l’Associazione procederà a due diversi interventi, uno riguardante un incontro urgente con il Sindaco di Napoli Luigi De Magistris con l’obiettivo di raggiungere l’annullamento di tale atto, l’altro nei confronti dei rappresentanti dei partiti politici di Camera e Senato e delle commissioni parlamentari referenti, affinché tali atti non siano più perpetrabili nella pubblica amministrazione, consentendo il riconoscimento nei fatti e non solo sulla carta quel ruolo di rappresentatività alla TP (al momento l’unica ad avere i requisiti richiesti) di tipo consultivo in sede di elaborazione e proposte in materia di piattaforme comuni così come previsto dalle normative.