I militari della compagnia di Castellammare di Stabia, che ormai hanno messo sotto la lente di ingrandimento la piazza di spaccio di droga del rione «Santa Caterina», hanno rinvenuto l’ennesima arma pronta all’uso e arrestato Raffaele Cimmino di 34 anni, pluripregiudicato, accusato di detenzione di arma clandestina.
Ancora una pistola pronta a sparare quindi. Si alza il livello di attenzione nel centro antico della città, dove potrebbero essere in bilico pericolosi equilibri criminali.
L’arma è stata trovata dagli uomini dell’Arma occultata dietro un mobile del salotto a seguito di una perquisizione, all’alba di ieri, a casa di Raffaele Cimmino in via Licerta.
Si tratta di una pistola a tamburo, armata con tre cartucce, in ottime condizioni e dal calibro inusuale: 10.30.
L’arma è stata repertata dalla sezione investigazioni scientifiche e sarà inviata al Racis di Roma per accertamenti balistici per scoprire se è stata usata per fatti di sangue o intimidazione.
Già il 7 maggio scorso, proprio nell’abitazione di Cimmino, fu rinvenuta un’altra pistola. In quell’occasione, i Carabinieri rinvennero in un’intercapedine del terrazzo un’arma calibro calibro 22 priva di marca e matricola con cinque cartucce nel caricatore sulla quale era stato montato un silenziatore. Allora il 34enne si trovava già ai domiciliari per spaccio di droga a seguito di un’operazione antidroga dei Carabinieri avvenuta nel settembre del 2013 e che lo aveva visto coinvolto.