Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della compagnia di Torre Annunziata hanno fermato un turista francese trovato in possesso di alcuni frammenti di marmi e di intonaci dipinti.
L’intervento dei carabinieri ha consentito di sventare un tentativo di furto di reperti archeologici negli scavi di Pompei.
Il turista, che era in vacanza con la famiglia, è stato sorpreso nei pressi dell’ingresso di Piazza Anfiteatro. Dello sventato furto dà notizia la Soprintendenza per i Beni Archeologici.
La Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Pompei, Ercolano e Stabia, nel sottolineare ancora un volta il proprio impegno nella tutela e nella valorizzazione del patrimonio culturale di cui è custode, esprime vivo ringraziamento per la brillante operazione dei Carabinieri che ha consentito di sventare il tentativo di furto.
“L’episodio di oggi – afferma il soprintendente Massimo Osanna – è il preoccupante segnale del dilagare di comportamenti irriguardosi e, spesso, di veri e propri atti di vandalismo che la Soprintendenza è impegnata con ogni mezzo a contrastare”
Intanto è in attesa di rito direttissimo il turista francese. L’uomo, un 51enne è stato arrestato per furto aggravato i frammenti staccati li aveva nascosto nella custodia della sua macchina fotografica.
A spiegare bene la dinamica dei fatti sono stati i militari. L’uomo è stato bloccato mentre tentava la fuga, immediatamente dopo che nel sito archeologico aveva rubato frammenti d’intonaco rosso pompeiano da una parete. Dopo l’intervento degli uomini dell’Arma si è scoperto che il turista era in possesso di frammenti marmorei e di ansa di anfora.
Come già confermato dalla Soprintendenza, la refurtiva è stata interamente recuperata e riconsegnata.