La quinta riconferma in casa Givova Ladies è Chiara Crispino che anche quest’anno porterà a Scafati il suo ampio bagaglio di esperienza nel basket femminile campano.
Classe ‘84, è una vera forza della natura, dove passa lei non c’è spazio per nessun altra. Pronta a lottare fino all’ultima palla, soprattutto sotto canestro le avversarie devono scontrarsi con il suo devastante impeto.
Con tutta la sua grinta e la voglia di far bene riuscirà a dare la carica giusta anche alle compagne di squadra per raggiungere il traguardo comune: fare un ottimo campionato e non tralasciare colpi.
Chiara non si limiterà a dare il suo contributo nel rettangolo di gioco bensì continuerà a narrare le gesta delle Ladies Scafatesi, ossia sarà la responsabile dell’ufficio stampa.
Solo per oggi i ruoli sono stati invertiti e siamo noi ad intervistare lei.
Hai scelto di far parte di questo gruppo anche come membro dello staff, cosa rappresenta per te la Free Basketball?
“Devo essere sincera , in primis un’opportunità di lavoro, di crescita professionale e personale.
In secondo luogo, un progetto ambizioso e con ottime prospettive!
Il doppio ruolo di giocatrice e addetto all’ufficio stampa è stimolante ma con precisi contesti da rispettare. La Free Basketball è una società giovane dove vige però il rispetto del lavoro di ciascun membro. L’unione di queste competenze fanno sì che la società sia florida e lo rimanga nel tempo”
Cosa ti aspetti da questa stagione, qual è il tuo obiettivo?
“La società sta costruendo un roster ragguardevole! I miei obiettivi andranno di pari passo con quelli della squadra. Se il gruppo sarà coeso diremo la nostra in campionato!
Personalmente, l’obiettivo è divertirmi insieme alle mie compagne di squadra, vecchie e nuove!”
Spesso questo gruppo è stato definito “una grande famiglia”, secondo te quali sono gli aspetti che hanno portato le tue compagne di squadra ad identificare Scafati con la propria casa?
“Sta diventando un termine abusato, è vero…
Però una grande famiglia è ‘grande’ sia sotto il profilo della quantità che della qualità!
Si va a perseguire un iter comune, finalità comuni e modi di intendere il campo e ciò che lo contraddistingue più o meno uguali.
Quando una società è così attenta alle esigenze delle giocatrici perché mai queste ultime non si devono sentire a casa. Per la sottoscritta è così, non vedo perché le mie compagne dovrebbero dire ll contrario! Molte di noi giocano insieme da tanto e questo non fa altro che rinsaldare il gruppo!”
A questo punto, come ogni grande famiglia che si rispetti, non ci resta che accoglierti a braccia aperte e augurarti una splendida stagione.
UFFICIO STAMPA
GIVOVA LADIES SCAFATI