Tra le novità, una riduzione nella misura del 15 per cento della Tasi, la tassa sui servizi indivisibili, della quale beneficeranno cittadini e imprese, e che porta l’aliquota per le abitazioni principali di lusso di categoria A1, A8 e A9 da 1,9 a 1,6 per mille e l’aliquota per tutti gli immobili, ad eccezione dei quelli di categoria D, da 1,5 a 1,3 per mille.
Per la Tari, la tariffa sui rifiuti solidi urbani, è stata decisa una diminuzione, in particolare a favore di categorie come quella dei ristoratori. Per l’Imu restano invece invariate tutte le aliquote fissate per l’anno 2013, ad eccezione delle abitazioni concesse in uso gratuito a parenti entro il secondo grado, o locate a canone agevolato, che saranno diminuite al 7,6 per mille.
“Questi provvedimenti influiranno in maniera positiva sui bilanci di famiglie ed aziende di Sorrento – commenta il sindaco, Giuseppe Cuomo – Un risultato reso possibile grazie a tagli sulla spesa corrente, e un maggior gettito per l’erario comunale. Il tutto senza intaccare la qualità dei servizi offerti. Il Comune dei Sorrento, infatti, è tra i pochi enti locali in tutta la Regione Campania, che investe sempre più sul sociale, mantenendo nel contempo un impegno sempre alto in termini di promozione turistica”.
L’approvazione del bilancio dell’ente è stata rinviata agli inizi di settembre, una volta acquisito il parere dei revisori dei conti.