Ogni estate nei weekend tra il mese di luglio e agosto frotte di turisti e visitatori da tutta la Campania, alcuni provenienti anche da varie parti d’Italia e d’Europa, affollano curiosi nella città di Campagna per assistere e prendere parte al particolare evento denominato ” ‘A Chiena”.
Durante A’ Chiena viene aperta una delle chiuse del fiume Tenza, che riversa tutta la sua potenza tra i vicoli del centro storico di Campagna inondando le strade e i vicoli della città; l’usanza di deviare il corso del fiume ha origini antiche che si perdono nei secoli, dapprima mistica tradizione per purificare il borgo invaso dalla peste tramite l’aiuto della potenza divina dell’acqua, fino ad arrivare ai giorni nostri in cui ‘A Chiena rievoca l’arcaico costume divenendo una suggestiva e unica attrazione turistica.
A caratterizzare i sabati pomeriggio c’è stata ‘a secchiata, divertente guerra in cui i partecipanti combattono una singolare battle royal tra i vicoli della città inondata armati di secchi e bacinelle sferrando micidiali bombe d’acqua agli avversari; le domeniche mattina invece a tener banco è stata la passeggiata per il centro storico, in cui tutti i visitatori potevano star tranquilli e godersi la bellezza di un giro per Campagna con i piedi immersi in un refrigerante corso d’acqua.
L’ultima Secchiata del 2014, che si è svolta nel pomeriggio di ieri, ha fatto registrare in città un vero e proprio boom di presenze, regalando tanto divertimento e un metodo alternativo e originale per scaricare la rabbia e lo stress alle oltre mille persone che vi hanno preso parte tra turisti e residenti.
Anche se le secchiate di quest’anno sono terminate, ‘A Chiena ha ancora offerto una Passeggiata domenica 10 agosto alle 12:00 e la suggestiva Chiena di Mezzanotte sabato 16 e domenica 17 agosto dalle 24:00 in poi.
Anche quest’anno quello di Campagna si conferma come uno degli eventi più imperdibili dell’estate campana, se siete alla ricerca di vere è proprie secchiate di divertimento ‘A Chiena è quello che fa per voi.
Raffaele Cirillo
