Attività di bonifica al campo nomadi di Torre del Greco, sopralluogo dell’amministrazione comunale. Il sindaco Ciro Borriello, il vicesindaco Donato Capone, l’assessore con delega ai Rifiuti, Salvatore Quirino, agenti di polizia municipale e rappresentanti dell’ufficio Tecnico dell’ente si sono recati nella zona della cosiddetta Pinetina, posta a ridosso dell’autostrada A3 Napoli-Salerno, per controllare che gli interventi finalizzati alla rimozione dei tanti rifiuti accumulatisi nel corso degli anni procedessero con la celerità dovuta. Una iniziativa sollecitata dal primo cittadino per poter verificare da vicino le condizioni in cui si trova l’intero accampamento nel quale vivono – stando a un recente censimento promosso dagli assistenti sociali comunali – oltre quaranta persone, diverse delle quali minorenni.
“Abbiamo voluto verificare – afferma Ciro Borriello – le condizioni in cui vivono gli ospiti del campo. In particolare, il nostro primo pensiero è stato rivolto alle attività messe in campo per rimuovere le tonnellate di rifiuti che si trovavano sparse a ridosso delle strutture dove trovano alloggio le persone. Ad oggi i rifiuti risultano ammassati in più cumuli e progressivamente vengono portati via dalla ditta incaricata, per essere conferiti in discarica”.
In pochi giorni, insomma, la spazzatura presente nell’area della Pinetina compresa tra la corsia dell’A3 e i binari della ex Circumvesuviana sarà rimossa. Il primo passo, secondo le intenzioni dell’amministrazione comunale, per dare una maggiore vivibilità a una zona precipitata nel corso degli anni nel degrado. “Questo ci impone – prosegue Ciro Borriello – una maggiore attenzione alle condizioni generali in cui vivono gli ospiti del campo nomadi. Per questo motivo, dalla settimana prossima partiremo con una serie di controlli specifici per valutare eventuali pericoli e possibili omissioni presenti nella struttura”.
Obiettivo, evitare che condizioni di pericolo, anche di carattere igienico-sanitarie, possano creare situazioni di rischio per gli ospiti, specie per i bambini. Un’attività di controllo volta anche a evitare che, col passare del tempo, possano tornare ad accumularsi in maniera del tutto indiscriminata rifiuti di ogni genere. Rifiuti che negli anni passati hanno provocato roghi dolosi che hanno creato momenti di pericolo per gli ospiti del campo ma anche per gli automobilisti in transito sull’autostrada nel tratto in direzione Salerno.
Il sopralluogo al campo nomadi rientra nell’ambito delle attività di salvaguardia del territorio poste in essere dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Ciro Borriello, attività che negli ultimi giorni hanno portato all’intensificazione dei controlli per esempio presso le diverse isole ecologiche cittadine. Anche ieri, martedì 12 agosto, come già avvenuto lunedì pomeriggio, gli agenti di polizia municipale, di concerto con il primo cittadino, hanno promosso una serie di iniziative di contrasto ai reati ambientali legati al deposito dei rifiuti. I vigili urbani hanno controllato che non vi fossero attività illecite a ridosso dei cassoni dei centri di raccolta della spazzatura. Un’azione di contrasto che nella giornata di lunedì ha portato alla denuncia di una persona, all’identificazione di due minorenni e al sequestro di cumuli di rifiuti speciali, di un motorino senza targa e di un’Ape Car utilizzata per il prelievo di scarti di vario genere presso l’isola ecologica di via Circumvallazione.