Tonnellate di grano duro per il mercato alimentare trasportati in due camion che pochi giorni prima avevano trasportato rifiuti umidi e speciali.
A fare la costatazione di qualcosa di inaudito e criminale la Polizia Stradale di Napoli che ha denunciato due autotrasportatori, residenti nel Salernitano e in provincia di Potenza.
Gli automezzi sono stati intercettati all’interno dell’Area di Servizio San Nicola Ovest sull’autostrada A1 Roma-Napoli.
Ad insospettire gli agenti della Stradale il cattivo odore, persistente, provenire proprio dall’interno dei semirimorchi. Con gran stupore è stato palese che il carico non era composto da rifiuti, ma da circa 61 tonnellate di grano duro caricato in Toscana.
A questo punto i poliziotti hanno analizzato i documenti di viaggio, e hanno avuto conferma che i due camionisti avevano trasportato, pochi giorni prima, rottami di vetro, pietrisco e rifiuti biodegradabili di cucine e mense. I semirimorchi non erano poi stati sottoposti alla prevista sanificazione.
Sul posto è intervenuto il personale dell’Asl Ce1; i mezzi e la merce sono stati sottoposti a sequestro.