Il Gazzettino vesuviano | IGV

Arrestato il ladro che rubò il marsupio del prete mentre celebrava le nozze

SPOSI ALTARESOMMA VESUVIANA – Aveva fatto scalpore e mandato tanti, accaniti giocatori e non, alle ricevitorie del lotto per la più classica delle giocate in seguito ad un fatto eclatante, il furto portato a segno in chiesa durante la celebrazione di un matrimonio a Somma Vesuviana. Ancora più clamore aveva suscitato l’inseguimento, senza successo, effettuato dal parroco che interrompendo la funzione si era lanciato dietro al ladro che sbucava dalla canonica. Il rito religioso e la pronuncia del fatidico si tra la coppia all’altare fu ritardato di oltre un’ora.

Adesso il ladro, divenuto noto per il clamoroso furto al parroco della chiesa di San Pietro al Casamale, è stato arrestato. Ieri, infatti, è stato fermato Michele Panico, 40 anni, dai Carabinieri della Stazione di Somma Vesuviana. L’uomo, residente a Somma e un pluripregiudicato per reati contro il patrimonio e furto aggravato.

Panico è stato arrestato e posto ai domiciliari in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Nola.

L’incursione in chiesa risale allo scorso 19 luglio quando Michele Panico non curante della cerimonia in corso e dei tanti invitati presenti, si era introdotto nella sacrestia portando via 500 euro, documenti personali e un telefonino, il tutto contenuto nel marsupio del sacerdote. L’uomo era, tra l’altro, noto al parroco il quale spesso lo aiutava quando ne aveva bisogno.

L’ inseguimento portato, in quell’occasione senza esito, dal parroco e da alcuni invitati e testimoni lungo le strade del Casamale era durato diverso tempo, la cerimonia, infatti, iniziata alla 10,30, si concluse solo alle 12,40.

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