Stiamo parlando della famosa frase “Du gust is megl che one ” che in quegli anni ha costituito un vero e proprio tormentone.
Sicuramente è quello che ha pensato la dirigenza della Givova Ladies Scafati quando ha pensato alle sorelle Maria e Federica Scala, per aggiungere peso, centimetri e talento al reparto lunghe per l’annata sportiva 2014/2015. Due è sicuramente meglio che una sola!
Sono loro due i nuovi acquisti in casa salernitana.
Non si vogliono più nascondere le Ladies, squadra costruita per oltrepassare quel limite di ‘ben figurare’ che viene in maniera non sempre corretta imposto alle formazioni neo promosse.
Maria Scala, classe ’93, verticale, buon tiro dai 5 metri, presenza nel pitturato.
Federica Scala, di un anno più piccola della sorella, forse più forte fisicamente. Ha nella cattiveria agonistica e nei movimenti in post basso i suoi punti forti.
Giocatrici che giocano sempre assieme, dovunque vadano. Le ex Nab Marigliano sono pronte a recitare un ruolo da protagonista sul parquet del Pala Mangano di Scafati, casa per quest’anno della compagine giallo blu, vista l’indisponibilità del ‘fortino’ Pala Oberdan.
Il reparto lunghe delle Ladies è di livello per la serie B femminile: forza fisica, verticalità ed agonismo. Ingredienti principali per le lotte nel pitturato.
Abbiamo raccolto le prima impressioni delle nuove giocatrici. A parlare è una sola delle sorelle Scala, Maria che ha piacevolmente risposto alle nostre domande.
Si ricomincia da Scafati, una vostra nuova avventura. Perché questa scelta?
“Società giovane con un progetto interessante, e una squadra niente male. Sempre bello rigiocare con vecchie compagne e conoscere le nuove”.
Mi muovete sempre in duo, la motivazione alla base di questa scelta?
“Giochiamo insieme quasi da sempre , non è un must ma e una bella occasione poter vivere un esperienza cm il basket con una sorella!”.
Maria, se dovessi descrivere tua sorella in soli tre aggettivi, quali utilizzeresti?
“Testarda, generosa e cattiva in campo!”
Calendario e formula del campionato già sono sotto i riflettori; i basket giocato si avvicina. Direbbero gli anglosassoni, ‘waiting for’.
UFFICIO STAMPA
GIVOVA LADIES SCAFATI
