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Casola: il senatore Cuomo consegna le borse di studio per la legalità a tre studentesse casolesi

Foto premiazione concorso sulla legalità

A Casola di Napoli, si è conclusa la sagra degli antichi sapori nella frazione di Gesini in onore della Madonna Assunta, con la consegna delle borse di studio da parte del senatore Enzo Cuomo, ex sindaco di Portici con origini casolesi.

È stato un successo data la presenza di tanta gente proveniente dalle cittadine del comprensorio e anche da tanti villeggianti emigranti  provenienti dal nord Italia.

Particolarmente significativa la premiazione di tre studentesse Emanuela Somma, Antonella D’Aniello e Mascolo Angela, alunne della classe III C  dell’Istituto Comprensivo, l’istituzione scolastica locale con una borsa di studio intitolate a Pietro Cuomo, papà del senatore Enzo, scomparso nel 2009. Alle tre studentesse sono andati mille euro ciascuna, e il tema con il quale hanno vinto è: la violenza negli stadi.

“Quest’anno – spiega il senatore Enzo Cuomo – gli elaborati dei ragazzi sono stati dedicati a Ciro Esposito, il ragazzo napoletano morto a seguito delle ferite riportate dopo l’agguato subito a Roma prima della partita di calcio Napoli-Fiorentina. Sono certo che mio padre avrebbe condiviso questa scelta e avrà avuto un motivo più per sorridere da lassù. A settembre contatterò una delle scuole di Portici per istituire un’analoga iniziativa ed impegnare i ragazzi in elaborati per contrastare la criminalità e la violenza”.

“La manifestazione  verrà  ripetuta il prossimo anno con il completamento dei lavori di ristrutturazione della chiesa intitolata a San Giuseppe, ma dove si pratica anche il culto dell’Assunta” ha dichiarato il presidente del comitato civico, Donnarumma.

A decretare il successo  la finalità culturale, sociale ed educativa, ma anche la bontà dei cibi che ha spinto gli organizzatori, il comitato civico per i festeggiamenti dell’Assunzione di Maria vergine al Cielo, coordinati dal funzionario delle forze dell’ordine, Antonio Donnarumma.

Nel corso dell’evento religioso e gastronomico sono stati impegnati anche  tanti giovani, studenti e alcuni nuclei familiari collaborare fattivamente alla riuscita della manifestazione.

La strada, la provinciale di via Gesini di collegamento con Gragnano, per 5 serate si è trasformata in una enorme sala da cena in formato pic nic con tavoli e sedie per poter consumare le pietanze . Primi piatti e assaggi vari, contorni, secondi a base di carni di maiale, porchetta, pollo e salsicce con contorni di patatine melenzane a funghetti, peperoni e broccoli di produzione doc locale.

Luminarie, a forma di rose e fuochi d’artificio solo nel corso della processione della statua della Madonna, San Giuseppe e  Gesù Bambino, la Sacra Famiglia,  che si è svolta oltre che lungo la provinciale anche in via Tuoro, arteria di collegamento con Lettere.

Antonio Cesarano

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