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Castellammare di Stabia: parco Quisisana ancora pattumiera a cielo aperto

castellammare pattumiera a cielo apertoEbbene si, Castellammare ritrova di nuovo il problema di ingorgo rifiuti, in prossimità del parco antistante la celebre Reggia che fece da dimora ai Borbone di Napoli o ancor prima già citata da Boccaccio nel Decamerone, sono pervenuti di nuovo segnali forti di incuria e degrado.

Numerose le affissioni che ricoprono tutto il territorio del parco e che vietano assolutamente di sporcare imponendo a cestinare rifiuti in appositi contenitori, ma ciononostante il parco è vittima di vandalismo ed è sempre più invaso da rifiuti vari.

Tutto ciò, si trae dal fatto che la gente in visita, per la maggior parte stabiesi ne fa meta di ristoro con barbecue e pranzi a sacco, lasciando i rifiuti sia organici che inorganici sul manto di verde che bacia il parco.

Le prime segnalazioni sono avvenute da parte dei runner pimontesi e stabiesi affermando che non si può piu correre per via della nauseante puzza, quando si sà che dovrebbe essere un luogo sublime solo per il fatto che gode di una notevole ossigenazione,grazie agli innumerevoli alberi secolari che fanno da veri e propri polmoni per la zona dei monti lattari.

Non occorrerebbero misure di tutela del territorio, ma servirebbe solo un briciolo di coerenza ed educazione da parte di colui che visita il parco, così facendo si potrebbe affermare l’area di Quisisana come “una zona benessere” o un “oasi verde” , visto che non mancano requisiti.

Michele Sabatino

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