“Mi sono trovato costretto mio malgrado – prosegue il primo cittadino – a fare la voce grossa per chiedere che sia immediatamente potenziato il numero degli operai al lavoro, al fine di garantire la chiusura dei cantieri ancora aperti e favorire allo stesso tempo l’avvio di quelli che devono essere ancora attivati”.
Una presa di posizione che ha dato i primi risultati: “I vertici della ditta – sostiene l’assessore Luigi Mele – ci hanno garantito l’incremento degli operai al lavoro già a partire da mercoledì, giorno entro il quale saranno all’opera almeno altri quattro-cinque lavoratori in più. La vera ‘ripartenza’ degli interventi invece è programmata a partire da lunedì 25 agosto, quando nei cantieri oggi attivi saranno assicurate tre squadre operative”.
Nel frattempo non è escluso che nei prossimi giorni al Comune possa tenersi un summit operativo per meglio studiare il calendario dei lavori da fine agosto fino a novembre, quando le opere di riqualificazione del centro cittadino dovranno concludersi: “Anche nella comunicazione telefonica odierna – prosegue Mele – i responsabili della ditta incaricata di eseguire i lavori ci hanno confermato che tutti gli interventi saranno ultimati entro la metà del mese di novembre”. Attenzione è stata dedicata anche alla parte alta di via Piscopia, che dovrebbe essere ripavimentata a partire proprio da mercoledì dopo la conclusione dell’analogo intervento in corso Avezzana. Questa pavimentazione, permetterà all’amministrazione di “liberare” via Cappuccini, permettendo l’avvio degli interventi di riqualificazione anche nel secondo tratto di via Piscopia.
Sempre oggi, gli agenti di polizia municipale – su indicazioni del sindaco Ciro Borriello e dell’assessore Luigi Mele – hanno rilevato una serie di inadeguatezze legate alla sicurezza nei cantieri aperti nelle strade del centro. I vigili urbani hanno passato al setaccio via Roma, corso Avezzana e via Diego Colamarino, evidenziando irregolarità (legate in particolare al posizionamento errato di segnali stradali e alla inidonea sistemazione di buche dove verranno sistemati i parapetti pedonali) che hanno portato alla formulazione di sanzioni amministrative per complessivi 1.400 euro.